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‘Concept Context Content’. DovBer Marchette a Pisa

Mappa non disponibile

Data
Data - 6 Set 2020 until 27 Set 2020

Luogo
Galleria Sopra Le Logge

Categoria/e
contemporanea

Artista
DovBer Marchette

Curatore
Gabriella Diddi e Fabrizio Sorbi

Web:-


La mostra ‘Concept Context Content’ di DovBer Marchette è in corso alla Galleria Sopra Le Logge a Pisa fino al 27 settembre

L’esposizione è curata da Gabriella Diddi e Fabrizio Sorbi ed è a ingresso gratuito. In mostra circa 40 quadri dell’artista di Boston realizzati negli ultimi anni e divisi in più sezioni che provengono da collezioni private e pubbliche, installazioni permanenti a Boston Berkley e New York.

Lee mostre organizzate fino ad oggi dai curatori Gabriella Diddi e Fabrizio Sorbi con i dipinti dell’artista DovBer Marchette sono 5, a Siena a Palazzo Patrizi, Galleria C. Olmastroni Novembre 2017, a Montignoso Villa Shiff e Cinquale (Ms) giugno 2018, a Lucca a Villa Bottini, maggio 2019, a Pistoia Piazza Duomo Government Palace novembre 2019, il prossimo in programma a Pisa nel settembre 2020, presso la Galleria “Sopra le Logge”
Ciò che ha particolarmente colpito i visitatori, la maggior parte dei quali è rimasta a lungo davanti alle opere dell’artista, è la purezza, la semplicità delle forme e la forza del colore, moduli che suggeriscono più interpretazioni per l’utente.
Negli spettatori l’arte di Marchette ha evocato suggestioni e armonia.

La pittura di Marchette sviluppa la forza del colore.

Cinque sono i colori che Dov Ber Marchette utilizza prevalentemente nelle sue opere:blu,giallo,marrone,verde e bianco.I colori possono essere intensi o tenui ma sempre dominanti.
Il colore diventa simbolo della vitalità e assume valenze simboliche. Attraverso i colori ora intensi con ampie campiture,ora più tenui con giochi di tonalità Dov Ber Marchette esprime le sue emozioni.
Nelle sue opere anche il segno,i punti e le linee hanno la stessa valenza del colore.
Le linee sono ora morbidi giochi di pennello,griglie e reticoli, ora ritmi sinuosi, carichi di movimento.
Alcune linee ne richiamano altre in un gioco di equilibri che potrebbe continuare senza interruzione,altre assumono forme definite o non definite quasi fossero fantasie ,sogni o visioni.
Si tratta di visioni quando appaiono nelle sue opere, o sono appena percepite, figure in movimento che sembrano esser messe lì per gioco o in attesa di qualche accadimento.
Ogni stimolo visivo può essere per lui uno spunto, l’idea, il concetto da fissare sulla tela: un albero, un cielo stellato ma anche segni,macchie sulle pareti,venature del legno e i suoi collage,i suoi quadri, gli oggetti,le sue sculture nascono incorporando quegli stimoli.

Dall’idea nasce la sua arte; l’idea è per lui l’essenza della creatività che prende forma attraverso il processo creativo. Nella sua arte Dov Ber Marchettte rappresenta ciò che vede attraverso il concetto e l’idea è la psicologia della forma.
Dov Ber Marchette ripercorre la storia del modernismo da Millet a Sol Lewitt
Nelle sue opere non sottovaluta nessun elemento per l’efficacia armonica dell’insieme. Spesso ama combinare frammenti di materiali diversi: legno,carta,rame con elementi pittorici e nelle sculture utilizza anche oggetti di uso quotidiano, di recupero e soprattutto il legno e utilizzando anche solo semplici tavole offre allo spettatore solo lo stimolo materiale, lasciandolo comunque libero nell’interpretazione e nella fruizione di ciò che vede.
Sono queste risorse naturali “le risorse disponibili” di cui parla e delle quali fa uso sempre alla ricerca della “purezza dell’oggetto”
“….Ho stabilito alcuni vincoli per il mio lavoro,tra cui l’utilizzo di cinque colori,così come lavorare con certi numeri e griglie.
Comincio ogni singolo pezzo con la creazione di un nuovo contesto,ad esempio con la costruzione di una struttura in legno che poi diventerà l’arena per la libera espressione creativa.
Una volta che il contesto è impostato l’oggetto assume la sua forma.
“Moment collected “sono le esperienze sia reali,che immaginarie che si verificano durante la costruzione dell’oggetto e si integrano nel pezzo.
Arte e vita non sono separati” DovBer Marchette

“Arte e vita non sono separate” dice DovBer Marchette parlando della sua arte .
Ogni quadro di DovBer Marchette rappresenta una sua personalissima avventura,un modo di esprimersi e di interpretare le emozioni attraverso la sua arte ,che può essere definita informale,visionaria,astratta,concettuale,soprattutto Unica.

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