Doig Peter 1959

Peter Doig (Edimburgo, 17 aprile 1959) è un pittore britannico. Vive e lavora tra Londra, New York e Trinidad.

Biografia

Peter Doig è un personaggio misterioso, non più facile da decifrare delle figure che compaiono nei suoi dipinti. Nel 1962 si trasferisce con la famiglia a Trinidad, dove suo padre ha lavorato con una compagnia di navigazione e il commercio, e poi nel 1966 in Canada. Si trasferisce a Londra per studiare alla Wimbledon School of Art nel 1979-80, e alla Saint Martin’s School of Art (dove stringe amicizia con l’artista Billy Childish) dal 1980 al1983, e alla Chelsea School of Art, dal 1989 al 1990, dove si è laureato.

Nel 1989, l’artista ha tenuto un lavoro part-time come un costumista presso la English National Opera con il suo amico Haydn Cottam. Doig è stato invitato a tornare a Trinidad nel 2000, a prendervi la residenza d’artista con il suo amico e collega pittore Chris Ofili.

Poco dopo la laurea è stato insignito del prestigioso Whitechapel Artist Prize che si concluse con una mostra personale presso la Whitechapel Art Gallery nel 1991. La prospettiva di una grande mostra istituzionale del genere in una fase così formativa nella sua carriera e stimolato da un intenso periodo di creatività, Doig ha prodotto un piccolo numero di tele di grande formato, che ora vede come la matrice tematica per le sue successive opere. Inclusi nella mostra Whitechapel sono stati grandi opere come Swamped (1990), Iron Hill (1991), e The Architect’s Home in the Ravine (1991). Quest’ultima mostra casa modernista di Eberhard Zeidler a Rosedale, nel cuore di Toronto. L’influenza del paesaggio canadese, così come gli interessi per il tempo libero di Doig, può essere vista nel dipinto Ski Jacket (1994), una veduta di un resort sciistico.

Doig è meglio conosciuto per la sua serie di dipinti di appartamenti modernisti di vita in comune di Le Corbusier conosciuto come l’Unité d’Habitation situata a Briey-en-Forêt, in Francia. Nei primi anni 1990 Doig è stato coinvolto con un gruppo di architetti e artisti che operarono dall’edificio. Le moderne strutture urbane sono parzialmente rivelate e nascoste dalla foresta che li circonda. Come spiega Doig: “Quando si cammina attraverso un ambiente urbano, si da la stranezza dell’architettura per scontata.”

Creata alla fine del 1990, una serie di dipinti – tra cui opere come Country-Rock (Wing Mirror) (1999) – raffiguranti un tunnel, un punto di riferimento familiare per i residenti di Toronto da quando un artista anonimo ha dipinto un arcobaleno su di esso, al nord Don Valley Parkway, nel 1972. L’arcobaleno è stata ridipinto più di 40 volte nell’arco di due decenni, nonostante i tentativi dell’autorità per cercare di rimuoverlo.

Nel 2002, Doig si reca nell’isola, dove apre uno studio al Caribbean Contemporary Arts Center vicino a Port of Spain. Divenne anche professore presso l’Accademia di Belle Arti di Düsseldorf, in Germania.

Nel 1993, Doig ha vinto il primo premio alla mostra John Moores con il suo dipinto Blotter. Questo gli ha portato il riconoscimento pubblico, cementato nel 1994, quando è stato nominato per il Turner Prize. Dal 1995 al 2000 è stato un amministratore della Tate Gallery. É stato onorato con il premio di amfAR di Excellence for Artistic Contributions alla lotta contro l’AIDS nel 2009.

È uno dei pittori viventi più quotati del mondo: il suo Country Rock del 1999 è stato battuto da Sotheby’s London per 15 milioni di dollari. Forse anche per questi passaggi in asta da record, Doig gode di una notorietà che quasi stupisce, data la relativa ermeticità del suo dipingere, colmo di citazioni e capace di toccare estremi opposti della figurazione contemporanea.

Collezioni (Selezione)

Tate Modern, International and Contemporary Art, Londra
Museum of Contemporary Art, Los Angeles MOCA, Los Angeles, CA
British Museum, Londra
Walker Art Gallery, Liverpool
Southampton City Art Gallery
Musée National d’Art Moderne, Parigi
National Gallery of Canada, Ottawa
Art Institute of Chicago
Museum of Modern Art, New York
Metropolitan Museum of Art, New York
Whitney Museum of American Art, New York
Philadelphia Museum of Art
Dallas Museum of Art

Mostre (Selezione)