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I Sette Savi di Fausto Melotti tornano visibili al pubblico dopo 50 anni

FAUSTO MELOTTI, i Sette Savi, 1961, particolare del gruppo scultoreo © Pierantonio Tanzola

Dopo quasi cinquant’anni, tornano visibili al pubblico I sette savi di Fausto Melotti. Grazie al contributo di SEA – Aeroporti di Milano che ha finanziato il suo accurato restauro, facendo sua la sollecitazione della Provincia di Milano,  il gruppo scultoreo tornerà come unico protagonista di un’esposizione, in programma dal 20 giugno 2013 al 10 novembre 2013, nello spazio della Porta di Milano, collocato nell’aeroporto di Malpensa, tra l’ingresso del Terminal principale e la stazione ferroviaria che conduce in città.

FAUSTO MELOTTI, i Sette Savi, 1961, particolare del gruppo scultoreo © Pierantonio Tanzola

 

Curata da Angela Vettese, col patrocinio della Provincia di Milano, del Comune di Milano, la mostra presenterà tutte le sette sculture in pietra – ottenute sul modello di quelle in gesso, esposte alla Triennale nel 1959.
Questa versione dell’opera venne commissionata dal Comune di Milano a Fausto Melotti per adornare, nel 1961, il giardino del Liceo Classico Giosuè Carducci di via Beroldo, e fu selezionata da una commissione composta dagli architetti Piero Portaluppi, Franco Albini e Renzo Gerla, allora consulenti del Comune. Fu pagata 5.805.000 lire, una cifra considerevole per i tempi anche se, visto il valore odierno delle sette sculture, fu anche un lungimirante investimento economico.
Nel 1964, due statue vennero danneggiate; da allora, l’opera giaceva in un deposito del Liceo Classico Giosuè Carducci di Milano, in attesa del suo re-cupero.

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