Il prossimo 12 maggio si terrà il nuovo Drop sempre su Makersplace.com. Un trittico di artisti con relative opere è pronto a illuminare il market-place internazionale specializzato in NFT che accetta pagamenti tradizionali (carta di credito) ma anche cryptovalute: Davide Petraroli con il superbo dipinto digitale “Project Zeus-Zlatan” condensa tutta la sensibilità e la determinatezza del fenomeno svedese in un compendio raffinato di pennellate virtuali; il cantante High Snob aka Esklator, reduce dal successo dell’ultimo Sanremo, con una intensa partitura cromatica chiamata raccolta nell’opera “Nel pallone”, un crogiolo di inquietudine e desiderio digitalizzato; il virtuoso, e oramai maestro del campo NFT, Giovanni Motta: “An Untold Story: Go Ramingo” è la parabola in video di un piccolo Zlatan che si addentra nei meandri della memoria alla scoperta del mistero della vita. Appuntamento da non perdere il 12 maggio dalle ore 18. Questi particolari NFT si annunciano come un ottimo investimento. Lo dimostrano le edizioni appena vendute di M.ARM a 500 dollari, offerte ora a quasi 10 mila.
Nessuna moda effimera o trend passeggero, gli NFT sono una delle nuove frontiere dell’arte. Lo testimoniano il volume di vendite dello scorso anno dei Non-Fungible Token -ovvero dei certificati di autenticità digitale che designano, in quanto virtuali, dei contenuti intangibili e potenzialmente replicabili all’infinito- che ha raggiunto la vertiginosa cifra di circa 25 miliardi di dollari- e le aggiudicazioni milionarie di questi primi 3 mesi del 2022 che ne hanno confermato il boom esponenziale anche nel cosiddetto Sistema dell’arte. I numeri, oramai, fanno ricredere anche i più scettici. Art Basel & UBS e Artprice hanno recentemente pubblicato i rispettivi report sul mercato dell’arte nel 2021 con focus su questo argomento e molti dati a sostegno della prima tesi. Thierry Ehrmann (fondatore di Artprice e CEO di Artmarket.com) ha dedicato il suo editoriale a questo tema, paragonando addirittura la rivoluzione degli NFT a quella del Rinascimento: “Oggi con gli NFT stiamo vivendo un simile cambio di paradigma con la stessa importanza storica”. Una delle testimonianze più plateali di queste prime settimane del 2022 è stata la prima sessione di vendite del fenomeno, in tutti i sensi e le declinazioni possibili, Zlatan Ibrahimovic.
La vendita dei primi “NFZ”, così definiti dallo stesso calciatore-icona globale, offerti per 24 e 72 ore a seconda delle edizioni proposte al miglior offerente su Makerplace, la nota piattaforma di aste online per l’arte digitale, ha di fatto siglato un successo per alcuni versi inaspettato. Seppur la potenza di fuoco è vasta e trasversale. In campo il team digitale del Corriere della Sera, ArtsLife, WrongTheory, e ArtN (il Token di ArtsLife), oltre a Cairo Editore, che ha pubblicato il volume (“Adrenalina. My untold stories”) da cui tutto è iniziato. Il totale incassato con 4 opere ha sfiorato i 100 mila dollari.
L’unico sotto le aspettative è stato Hexeract, noto direttore creativo italiano, classe 1988, specializzato in design industriale e robotica. L’opera, un loop infinito tridimensionale che si riverbera in una sorta di buco nero perpetuo digitale, si è fermata a 2.500 dollari. Molto al di sotto dei valori precedenti del designer. Le possibili ragioni? Un degrado della fase creativa che tende a reiterarsi e non essere più appetibile o un’illusione di notorietà non corrisposta da un vero interesse collezionistico. Hexeract a parte, il totale venduto dell’asta è stato un successo manifesto agli occhi di tutti, da quelli dei collezionisti a quelli dei semplici appassionati della materia, dell’arte e del calciatore. Lo certifica la cifra da capogiro di oltre 62 mila dollari per l’edizione unica di “Dear Hater” di GionnyScandal. O le edizioni disponibili, dieci per la precisione, del capolavoro videoanimato di grafica digitale e pittura “The Strength and The Bravery” di M.ARM del duo Paolo Manazza (pittore neo-informale e giornalista) e un artista nativo digitale anonimo, andate a ruba nei primi tre minuti dell’asta che durava 24 ore.
Tra le edizioni aperte offerte a 150 dollari l’una, quasi 40 quelle acquistate dell’opera street del celebre urban artist e calligrafo Ivan Poeta di Strada; 122 quelle vendute della versione statica di M.ARM prima citata. Ma il progetto e soprattutto le possibilità di acquisire un’opera ispirata al campione del Milan non finiscono qui. Il prossimo 12 maggio si terrà il nuovo Drop sempre su Makersplace.com. Un trittico di artisti con relative opere è pronto a illuminare il market-place internazionale specializzato in NFT che accetta pagamenti tradizionali (carta di credito) ma anche cryptovalute: Davide Petraroli con il superbo dipinto digitale “Project Zeus-Zlatan” condensa tutta la sensibilità e la determinatezza del fenomeno svedese in un compendio raffinato di pennellate virtuali; il cantante High Snob aka Esklator, reduce dal successo dell’ultimo Sanremo, con una intensa partitura cromatica chiamata raccolta nell’opera “Nel pallone”, un crogiolo di inquietudine e desiderio digitalizzato; il virtuoso, e oramai maestro del campo NFT, Giovanni Motta: “An Untold Story: Go Ramingo” è la parabola in video di un piccolo Zlatan che si addentra nei meandri della memoria alla scoperta del mistero della vita. Appuntamento da non perdere il 12 maggio dalle ore 18. Questi particolari NFT si annunciano come un ottimo investimento. Lo dimostrano le edizioni appena vendute di M.ARM a 500 dollari, offerte ora a quasi 10 mila.
