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Bacon, Picasso e De Kooning. Christie’s porta in asta le opere di S.I. Newhouse

WILLEM DE KOONING (1904-1997) Orestes enamel and paper collage on panel Executed in 1947.
WILLEM DE KOONING (1904-1997), Orestes, enamel and paper collage on panel. Executed in 1947
Il 21 maggio 2023 Christie’s New York porta in asta i capolavori della S.I. Newhouse Collection. 16 dipinti moderni e post-war provenienti dalla raccolta di uno tra i collezionisti più influenti del XX secolo. Tra questi le opere di Pablo Picasso, Willem de Kooning, Francis Bacon, Jasper Johns, Roy Lichtenstein, Brice Marden e Lee Bontecou. Nel complesso le opere dovrebbero raggiungere 144 milioni di dollari.

Sull’incredibile slancio dato dalla vendita miliardaria della Paul Allen Collection, Christie’s prosegue le sue vendite nel solco delle grandi collezioni private. Questo maggio è il turno della collezione di S.I. Newhouse. Annoverato tra i più grandi imprenditori della storia dell’industria dei media – proprietario di Condé Nast, editore di The New Yorker, Vogue, Vanity Fair e Architectural Digest – Newhouse ha ridefinito gli standard del mercato dell’arte attraverso alcune acquisizioni cruciali.

Come quando negli anni ’80 ha acquistato False Start di Jasper Johns; o negli anni ’90 Orange Marilyn di Andy Warhol. Ma anche le sue vendite hanno fatto rumore. Nel 2019 la scultura Rabbit (1986) di Jeff Koons , appartenente alla sua collezione, è stata venduta da Christie’s New York per 91 milioni di dollari, stabilendo un nuovo record in asta per quanto riguarda un artista vivente.

Ora ci riprova con un’altra serie di opere di prima fascia. Tra gli highlight Oreste, uno dei più importanti dipinti in bianco e nero di Willem de Kooning mai apparsi all’asta. La stima, disponibile solo su richiesta, dovrebbe superare i 25 milioni di dollari. Dovrebbe superare i 20 milioni anche un famoso autoritratto di Francis Bacon del 1969; così come L’Arlésienne di Pablo Picasso, eseguita nel 1937 nei mesi tra il completamento delle opere Guernica e La femme qui pleure.

A questi si aggiungono Decoy, una delle opere più profonde di Jasper Johns, vista per l’ultima volta all’asta Ganz nel 1997; e il raro trittico di Lichtenstein dedicato alla cattedrale di Rouen, resa celebre da Monet. In totale, i 16 capolavori in asta dovrebbero raggiungere più di 144 milioni di dollari.

FRANCIS BACON (1909-1992) Self-Portrait oil on canvas Painted in 1969
FRANCIS BACON (1909-1992), Self-Portrait, oil on canvas. Painted in 1969
JASPER JOHNS (B. 1930) Decoy oil, silkscreen ink and brass grommet on canvas Executed in 1971.
JASPER JOHNS (B. 1930), Decoy, oil, silkscreen ink and brass grommet on canvas. Executed in 1971.
ROY LICHTENSTEIN (1923-1997) Rouen Cathedral, Set 4 triptych — oil and Magna on canvas Painted in 1969.
ROY LICHTENSTEIN (1923-1997), Rouen Cathedral, Set 4, triptych — oil and Magna on canvas. Painted in 1969.
PABLO PICASSO (1881-1973) L'Arlésienne oil on canvas Painted in Mougins,11 September 1937
PABLO PICASSO (1881-1973) L’Arlésienne, oil on canvas. Painted in Mougins,11 September 1937

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