Il Metropolitan Museum of Art ha presentato poche ora fa alla stampa internazionale l’attesissima mostra “Van Gogh’s Cypresses” che «riunisce dipinti iconici – tra cui Campo di grano con cipressi e La notte stellata – e altre opere prestate raramente, se non mai, per offrire una prospettiva inedita sul fascino di Van Gogh per gli alberi simili a fiamme».

«Una mostra innovativa di circa 40 opere di Vincent van Gogh (1853-1890) – ha anticipato il museo – che aprirà al pubblico dal 22 maggio al 27 agosto 2023. “Van Gogh’s Cypresses” sarà la prima mostra a concentrarsi sulla visione unica che l’artista ha dato agli alberi svettanti, tra i più famosi della storia dell’arte, offrendo una prospettiva senza precedenti su un motivo che è praticamente sinonimo della sua forza espressiva estremamente originale. Una straordinaria gamma di opere illuminerà la portata del fascino di Van Gogh per i sempreverdi della regione, che hanno successivamente acceso e alimentato la sua immaginazione nel corso di due anni nel sud della Francia: dal primo avvistamento degli alberi “alti e scuri” ad Arles alla realizzazione del loro pieno potenziale evocativo (“come li vedo”) nel manicomio di Saint-Rémy. Dipinti iconici come Campo di grano con cipressi e La notte stellata saranno al centro di questa mostra storica, che viene presentata solo al Met».
«Il percorso espositivo è «organizzato cronologicamente in tre gallerie. Raggruppamenti tematici e accoppiamenti di dipinti e disegni collegati tracciano la progressiva esplorazione dell’artista di un motivo che ha mantenuto il suo fascino per due anni, affascinandolo e sfidandolo in egual misura».

«La mostra è un sogno che diventa realtà”, ha dichiarato Max Hollein, Marina Kellen French Director of The Met – “In occasione del 170° anniversario della nascita di Van Gogh, questa mostra estremamente mirata analizza la sua visione distintiva degli imponenti cipressi. Una raccolta unica nel suo genere, presenta sia una panoramica che uno sguardo intimo sul suo processo creativo, sfidando le nozioni prevalenti con nuove intuizioni».

«Accostando dipinti fondamentali a preziosi disegni e lettere illustrate – molti dei quali raramente, se non mai, prestati o esposti insieme – questa mostra tematica strettamente concepita offrirà la straordinaria opportunità di apprezzare nuovamente alcune delle opere più celebri di Van Gogh in un contesto che rivelerà per la prima volta la storia della loro invenzione.
Ancorata al Wheat Field with Cypresses e Cypresses del Met, la mostra presenterà prestiti provenienti da circa 30 collezioni pubbliche e private. Tra i pezzi forti della mostra figurano The Starry Night (The Museum of Modern Art, New York), A Wheatfield, with Cypresses (The National Gallery, London), and Country Road in Provence by Night (Kröller-Müller Museum, Otterlo), oltre a un’importante selezione dal Van Gogh Museum, Amsterdam», ha spiegato il museo.

Susan Alyson Stein, Engelhard Curator of Nineteenth-Century European Painting al Met, ha aggiunto: «In una misura che è rimasta misconosciuta, Van Gogh ha portato la sua caratteristica ambizione, la sua determinazione e un raro grado di considerazione e riconsiderazione per dare forma alla firma dei cipressi storicizzati in opere che colpiscono per la loro originalità e per la loro continuità di visione».

 

 

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