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Selfie ad Arte. Il Tesoro d’Italia di Sgarbi @Eataly Expo 2015

#SELFIEADARTE "aumm nomm nomm" "Donna Carota", Luigi Serafini #expo2015 @CleliaPatella #SELFIEADARTE "aumm nomm nomm" "Donna Carota", Luigi Serafini #expo2015 @CleliaPatella
#SELFIEADARTE "aumm nomm nomm" "Donna Carota", Luigi Serafini #expo2015 @CleliaPatella
#SELFIEADARTE “aumm nomm nomm”
“Donna Carota”, Luigi Serafini #expo2015
@CleliaPatella

Expo è finita: cosa rimane di Expo? Probabilmente la cosa più positiva resta l’impulso straordinario che l’Esposizione ha saputo dare alla Milano, e all’Italia tutta, della Cultura. Perché è la cultura il vero tesoro dell’Italia: che si tratti della nostra tradizione gastronomica, agricola, o dell’arte, il nostro è un paese che da sempre si distingue per la propria eccellenza creativa, figlia di una storia antica e ricca come probabilmente nessun’altra.

#SELFIEADARTE "Arcimbella" "Estate", Bertozzi e Casoni #expo2015 @CleliaPatella
#SELFIEADARTE “Arcimbella”
“Estate”, Bertozzi e Casoni #expo2015
@CleliaPatella

E la mostra “Il tesoro d’Italia“, che Vittorio Sgarbi ha allestito e che ha raccontato sette secoli di arte italiana – dal ‘300 al ‘900 – è stata probabilmente un’esposizione senza precedenti. 250 opere che hanno evidenziato la varietà delle nostre eterogenee ma coerenti culture, la bio-diversità artistica che distingue un piemontese da un toscano o un marchigiano da un pugliese. Componendo però, nell’insieme, un mosaico da cui appare evidente una unità, italianissima, costruita sulla varietà regionale.

#SELFIEADARTE "In posa plastica" "ritratto di Francesco Alerano Saverio Provana del Sabbione e Teresa Provana del Sabbione", Ignazio e Filippo Collino #expo2015 @CleliaPatella
#SELFIEADARTE “In posa plastica”
“ritratto di Francesco Alerano Saverio Provana del Sabbione e Teresa
Provana del Sabbione”, Ignazio e Filippo Collino #expo2015
@CleliaPatella

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