Le aste internazionali, quando sono ricche di materiale raro e interessante, permettono non solo un’analisi del mercato e di verifica del “giusto prezzo” di mercato, in base alla rarità e allo stato di conservazione, ma di comprendere pure quali sono gli effettivi “trend” dei collezionisti e degli investitori, coscienti della regola che il miglior materiale acquistato all’asta, se si decide di alienarlo nuovamente, può anche dopo poco tempo essere riproposto sotto il martello quanto meno allo stesso prezzo a cui è stato precedentemente battuto e molto più spesso di ottenere un margine di guadagno.
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Bonhams – Montpellier Street Knightsbridge – London SW7 1HH
Tel. 0044 20 73933900 – www.bonhams.com Una vendita generale il 14 febbraio con lotti e collezioni inclusi buoni oggetti dell’Africa occidentale britannica e di storia postale. Comprese pure interessanti prove di stampa, come una prova originale in nero su cartoncino firmato e datato 11 marzo 1902 della Repubblica Domenicana, stimata 200 / 300 sterline. Una Mulready inglese spedita da Liverpool con Croce di Malta di colore arancio e datata 24 luglio 1840, assieme ad altri item, è offerta con una stima di 400 / 500 sterline. |
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Cherrystone – 119 West 57th Street New York , NY 10019 USA
Tel. 001 212 977 7734 – 212 977 8652 – www.cherrystoneauctions.com Un’asta ricca di materiale raro, in particolar modo di posta aerea internazionale (una delle 50 buste esistenti trasportate a bordo del volo in solitario da Terranova in Irlanda da Amelia Earhart realizza 5.250 dollari, mentre una delle buste imbarcate sul primo volo postale sull’Atlantico del 1927 comandato da Richard Byrd e ammarate sulla costa francese realizza 800 euro ovvero il “giusto prezzo” per questo aerogramma), di classici americani e europei (una bellissima busta diretta a Basilea nel 1845 e affrancata con una Colomba di Basilea ha spuntato 20 mila euro), di Germania (tra cui una busta affrancata nel 1901 con il provvisorio cosiddetto “Vineta”, un sezionato con sovrastampa 3pf su metà del 5pf verde usato a bordo dell’omonima nave da guerra dai soldati che realizza 15 mila dollari), una quartina bordo di foglio e ben centrata del Volta violetto del Regno d’Italia venduta per 16 mila dollari e un bellissimo esemplare nuovo non linguellato del rarissimo provvisorio del 1934 del vaticano da 1,30 lire su 1,25 lire con sovrastampa a righe sottili, considerata la massima rarità vaticana, la cui quotazione è aggiornata al rialzo ogni anno, realizza 17 mila dollari. |
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Corinphila – Zollikerstrasse 226 – CH-8034 Zurigo |
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Dorotheum – Palazzo Amman, Via Boito 8 – 20121 Milano |
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Heinrich Kohler – Wilhelmstrasse 48 – 65183 Wiesbaden Postfach 3680 |
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Spink – 69 Southampton Row, Bloomsbury – London WC1B 4ET |
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Ulrich Felzmann – Immermannstrasse 51 – 40210 Dusserdolf |
