Il risultato ottenuto riconferma il successo della precedente edizione, sono stati venduti infatti il 90% dei 220 lotti in catalogo con un ricavato di circa 130.000,00 euro.

Ottimo l’andamento dei vini italiani, quasi tutti aggiudicati, che hanno registrato un incremento sui prezzi di stima talvolta pari anche al 100%.  Indichiamo, tra quelli che hanno riportato i risultati più interessanti: il lotto 10,  6 bottiglie di Sassicaia Tenuta San Guido di annate diverse valutata 550/650 euro e aggiudicata a 1.000,00 euro; il lotto 31, Ornellaia Tenuta dell’Ornellaia 2002 – 12 bt che da 700/800 euro sono arrivate a 1.300,00 euro. Ancora il lotto 82, formato da 4 bottiglie di Masseto Tenuta dell’Ornellaia 1993, che da una base d’asta di 700/800 euro sono state battute a 1.400,00 euro, così come il lotto 85 composto da 3 bt di Masseto Tenuta dell’Ornellaia 1992 stimate 450/550 euro e aggiudicate a 1.100 euro; infine il lotto 100, Solaia Antinori 11 bt del 1989 e 1988, che da 850/950 euro sono state vendute a 1.500,00 euro. Ottimi i risultati per il lotto 92, I Sodi di San Niccolò Castellare di Castellina 1990 – 3 bt di cui una Mg e una DMg valutato 900/1.000 euro ed aggiudicato per 3.300 euro.

Per quanto riguarda la categoria dei vini francesi presenti in asta, possiamo segnalare che i vini vintage sono stati i più richiesti.
Il top lot di questa sessione, il lotto 194, una splendida cassa in legno di 12 bottiglie di Château Petrus 1970 è stato aggiudicato a 15.900,00 euro partendo da una valutazione di 11.000/13.000 euro. Ottimi i risultati dei lotti di Château Mouton Rothschild in particolare il lotto 176 composto da 5 bt del 1999 aggiudicato per 1.100 euro da una partenza di 800/900 euro, così il lotto 178, 5 bt del 1998, venduto a 1.300 euro da una base d’asta di 900/1.000, oppure il lotto 179, 6 bt del 1997 che da 850/950 euro è stao venduto a 1.500 euro ed ancora il lotto 183 composto da 5 bt dell’anno 1996, che da una valutazione di 900/1.000 euro è stato acquistato a 1.700 euro. Infine il lotto 188, 5 bt del 1995 stimate 900/1.000 euro ed aggiudicate per 2.000 euro.

I lotti dal 190 al 220 sono stati tutti aggiudicati ad un prezzo che oscilla dal 50% al 100% in più rispetto al prezzo di valutazione in catalogo. Soprattutto hanno riscosso molto successo i vari lotti di Lafite Rothschild, tra cui il lotto 195 composto da 3 bt del 1970 che partendo da una base d’asta di 700/800 euro è stato acquistato per 1.400 euro e il lotto 207, 1 bt del 1963, che da una valutazione di 300/400 euro è stato aggiudicato per 1.180,00 euro.

Si conferma dunque la tendenza delle ultime aste. In un momento particolarmente difficile per il mercato internazionale in generale, il settore enologico, riferito alle annate importanti ed alle etichette di maggior pregio, non solo non ha subito un calo delle vendite, bensì vede un rafforzamento ed una crescita costante delle stesse.

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