L’arte, un valore sempre prezioso nel tempo
A Venezia, Finarte presenta opere di un tempo passato 

26/27 marzo 2011, Venezia, Finarte

 

Nella cornice della sua sede veneziana, Finarte Casa d’Aste presenta un’esposizione con quasi cinquecento lotti, opere distinte da ottima qualità e fattura, molte provenienti da una collezione fiorentina creata nel tempo da appassionati conoscitori della storia dell’arte.

 

Fra dipinti, arredi e oggetti antichi, tante le opere di valore esibite a prezzi interessanti e accessibili, pezzi unici fra i quali spicca la tavola dipinta fra il 1375 e il 1380 da Cenni di Francesco di ser Cenni, pittore e miniatore fiorentino fra i più significativi  del Trecento italiano. La tavola, in origine sportello sinistro di una grande pala d’altare, è un’opera di rara bellezza, pervasa da un sentimento lirico la cui intensità risalta nei volti dei due santi, devotamente caratterizzati.

 

Dipinti di carattere sacro e profano arricchiscono il catalogo, riservando al pubblico momenti di eccellenza.

 

Meraviglia e ammirazione suscitano le tante maioliche in esposizione (vasi, albarelli, piatti ed alzate), opere finemente lavorate che Finarte ha scelto per offrire al pubblico l’occasione, davvero rara al giorno d’oggi, di vedere tutte insieme creazioni di alto artigianato; le maioliche, solitamente separate le une dalle altre, arricchiscono da secoli le collezioni di case e musei sparsi in tutto il mondo. Fra quelle selezionate per quest’asta, stimate tra i 250 e i 12.000 euro, segnaliamo un piatto istoriato raffigurante un musico ed un grande piatto con al centro un cavaliere,  entrambi realizzati nel Cinquecento.

 

Non mancano, infine, gli arredi, significative testimonianze di un artigianato prezioso.

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