“Un’esperienza che si vive una sola volta nella vita” così Axel Rüger, direttore del Van Gogh Museum, ha definito la scoperta della nuova opera del postimpressionista olandese. Titolo? “Tramonto a Montmajour“, risalente al 1888, periodo in cui l’artista soggiornava in Provenza. 93,3 x 73,3 centimetri di campagna crepuscolare provenzale con i vigneti, la rocca e l’abbazia benedettina di Montmajour sullo sfondo. Come racconta Rüger “è già una rarità il fatto stesso di poter aggiungere un nuovo pezzo all’opera dell’artista, ma quel che rende la scoperta ancor più eccezionale è il fatto che si tratti di un lavoro di transizione, e oltretutto di un dipinto ‘a grandezza intera’, del periodo in cui l’artista era al culmine della carriera. Un evento di simile portata non s’era mai avuto nella storia del Van Gogh Museum”. Dal 24 settembre il capolavoro ritrovato sarà visibile nelle sale del “suo” museo, parte della mostra in corso su “Van Gogh al lavoro“.
