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Da Artcurial all’asta la Collezione Jacques et Madelaine Matarasso

Arman, "Un coup à droite, un coup à gauche", pezzo unico del 1962, violino e archetto a pezzi incollati su pannello, stimato €60.000-80.000
Arman, “Un coup à droite, un coup à gauche”, pezzo unico del 1962, violino e archetto a pezzi incollati su pannello, stimato €60.000-80.000

1 Aprile 2014, Parigi

Sarà offerta all’asta il 1° aprile da Artcurial presso l’Hotel Marcel Dassault, la Collezione Jacques et Madelaine Matarasso.

La galleria/libreria dei Matarasso è stata la culla dei talenti più all’avanguardia della Costa Azzurra, tra cui Arman, Claude Gilli, Bernar Venet, Martial Raysse. Un vero laboratorio di idee e un luogo dedito alla creazione che ha accolto giovani artisti, dando loro la possibilità di esprimersi e di trovare ciò che cercavano. Un’esperienza che oggi è possibile rivivere in questa collezione di oltre 80 pezzi composta negli anni ’60.

Tra gli highlights alcune opere di Arman che non ha mai dimenticato coloro che l’hanno sostenuto e incoraggiato prima che diventasse il celebre Arman. Tra questi anche Jacques Mararasso che ha preziosamente conservato le prime tele astratte dell’artista, che saranno all’asta. Si tratta di “Un coup à droite, un coup à gauche, un pezzo unico del 1962, violino e archetto a pezzi incollati su pannello, stimato €60.000-80.000; “Sans titre”, 1955, stimata 5.000-7.000€; “Cachet”, 1956, stimato €1.500-2.000.

Claude Gilli, “Bouteilles”, 1964, stimato 5.000-7.000€.

Tra gli altri artisti chiave Claude Gilli, che il 31 dicembre 1962 bruciò le sue creazioni di gioventù e si consacrò ad uno stile differente. Incoraggiato solo da Jacques Matarasso, iniziò a lavorare con oggetti trovati dal rigattiere ridonando loro vita associandoli a fotografie erotiche e riempiendoli di colori pop. All’asta saranno battuti una dozzina di pezzi, tra cui “Ex-voto”, 1963 (stimato 2.500-3.500€) e “Bouteilles”, 1964 (stimato 5.000-7.000€).

Proprio nel sud della Francia muove i primi passi l’artista Bernar Venet all’inizio degli anni ’60, quando Jacques Matarasso diventa il suo gallerista. Anche le opere di Venet saranno tra i lotti offerti da Artcurial, e insieme a lui anche gli artisti Martial Raysse, Jean-Claude Farhi e tanti altri.

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