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Il XX secolo va all’asta da Sotheby’s a Londra

César Domela, Composition néo-plastique. 1926 César Domela, Composition néo-plastique. 1926
César Domela, Composition néo-plastique. 1926
César Domela, Composition néo-plastique. 1926

12 novembre 2014, Londra

Il 12 novembre, mentre la piazza newyorkese sarà in fibrillazione per le aste di Arte Contemporanea, lungo il Tamigi, Sotheby’s terrà la prima vendita di “20th Century Art – A Different Perspective”. L’asta londinese offrirà a collezionisti e appassionati opere d’arte moderna europee e mediterranee di artisti che godono di fama e apprezzamento in patria ma che sono ancora poco conosciuti sul mercato internazionale.

A guidare la vendita sarà un gruppo di lavori dell’Avanguardia Storica europea, datati tra la Prima e la Seconda Guerra Mondiale, principalmente legati all’arte non figurativa e astratta. Tra i 74 lotti in catalogo sarà inoltre offerta una selezione di opere del primo Novecento con forti influenze impressioniste e cubiste.

“Siamo molto eccitati da quest’asta inaugurale di “20th Centrury Art” che diventerà il nostro annuale appuntamento con l’arte che spazia dagli anni ’20 ai ’60, con particolare riferimento al cubismo, all’astrattismo e ala costruttivismo. E non mancheranno lavori dei gruppo del Bauhaus, Der Sturm, De Stijl e Osma” – ha affermato Tessa Kostrzewa, a capo della vendita di Sotheby’s.

Tra i top lot di arte non figurativa, una “Composition néo-plastique” del tedesco César Domela (1900-1992), uno dei più influenti membri del gruppo De Stijl, capitanato da Piet Mondrian e Theo Van Doesburg. Dipinto nel 1926, oggi l’opera è stimata £400,000-600,000 ed è uno dei pochi dipinti degli anni ’20 realizzati dagli artisti del movimento ad essere tutt’ora in mani private. Vicina allo stile neoplastico coniato da Mondrian, la tela presenta una palette ristretta, proponendo la giustapposizione di blu, giallo, grigio, bianco e nero, secondo linee diagonali, diversamente dall’ortogonalità del pittore olandese.

Per l’arte figurativa, il catalogo offre “Cubist figure”, un’opera di Otakar Kubin del 1914. Si tratta di un’importante riscoperta della produzione cubista dell’artista. Acquistata negli anni ’20 da Georg Antheil, la tela è sempre rimasta nella stessa collezione e oggi sarà proposta agli appassionati per £80,000-120,000.

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