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La prima opera site specific di Imran Qureshi in Italia

Imran Qureshi Imran Qureshi
Imran Qureshi  Siena
Qureshi
Going Deep
2015
Acrylic paint and gold leaf on canvas
91 x 213 cm, 36 x 84 inches

La città di Siena si appresta a ospitare l’artista pakistano Imran Qureshi che inaugurerà l’installazione di un’opera site specific nel Museo Civico di San Gimignano il 29 ottobre 2016.

L’Italia, dopo l’installazione di Christo sul lago d’Iseo, resta così al centro della scena internazionale dell’arte contemporanea. Gli appassionati potranno assistere al nascere e allo sviluppo del progetto site specific, un’opera creata nel luogo stesso dell’esposizione  che sarà realizzata appositamente con materiali deperibili e che rimarrà visibile fino a febbraio 2017.

Imran Qureshi  Siena
Imran Qureshi
Where the Shadows are so Deep
2016
Gouache and gold leaf on Wasli paper
34.6 x 27.5 cm

Imran Qureshi, vincitore del Deutsche Award 2013, ha lavorato in musei quali il MOMA di New York o la The Curve Gallery del Barbican Centre di Londra. In Italia le sue opere sono state esposte solo in una mostra organizzata al MACRO di Roma nel 2013.

L’arte di Qureshi rappresenta un ponte unico tra la tradizione artistica pluricentenaria della miniatura pachistana e le ultime istanze dell’arte contemporanea internazionale, declinata nelle sue sperimentazioni più estetiche. Siena da culla del Rinascimento oggi si propone come culla dell’innovazione di linguaggi artistici, rompendo le forme storiche e introducendo un rapporto di hosting culture sul piano delle arti visive.

Durante la realizzazione dell’opera, alla quale Qureshi ha iniziato a lavorare lo scorso week end, si potrà seguire il lavoro dell’artista nella sede del Siena Art Institute Onlus, un palazzo storico nel centro di Siena. Qureshi lavorerà all’opera fino all’inizio della mostra.

Imran Qureshi  Siena
Imran Qureshi
Where the Shadows are so Deep
2016
Gouache and gold leaf on Wasli paper
30.5 x 20.8 cm

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Informazioni utili

Imran Qureshi
29 ottobre 2016 – febbraio 2017 (fino al deterioramento dell’opera stessa)

Museo civico di San Gimignano

Ingresso libero

www.sienaart.org

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