Scopriamo i progetti per l’anno appena iniziato dei protagonisti del sistema dell’arte italiana: critici e storici dell’arte, direttori di museo, artisti, galleristi, collezionisti, operatori culturali
1. progetti. Anche il 2018 sarà un anno incredibilmente denso e pieno di nuove esperienze e viaggi. In particolare due progetti, uno a Londra con la Hayward Gallery e uno a Palermo, mi vedranno impegnata nella creazione di due performance in forma di processione con la partecipazione di migliaia di cittadini.
2. viaggi. Dopo la bellissima esperienza in Cina con la Biennale di Shenzhen (curatore Hou Hanru) visiterò il Sud Africa per preparare un progetto e probabilmente il Centro America e Sud America molto presto. Non mancheranno tanti lavori con istituzioni private e pubbliche e biennali in Europa, ma sono contenta di esplorare nuove aree e conoscerne le comunità. E poi U.K. e US (da Richmond, LA a New York) sono mete quasi d’obbligo per me. Adoro lavorare in questi posti.
3. teatro e più Italia. Oltre a varie mostre in prestigiose Kunsthalle e Musei in giro per il mondo, diverse esperienze teatrali per la prima volta nella mia carriera sono fra i progetti del 2018. Sarà interessante questa traduzione linguistica e poi, a differenza di altri anni di lavoro prevalentemente all’estero, quest’anno passerò molto più tempo del solito in Italia per un paio di progetti che ho tanta voglia di fare.
Marinella Senatore è un’artista nata a Cava de’ Tirreni (SA) nel 1977. Vive e lavora tra Parigi e Berlino. Atttualmente sta terminando un programma di residenza a Dresden (D) dove ha vinto l’international Art Grant della Foundation for Arts and Music. La sua pratica è caratterizzata dalla partecipazione del pubblico in un dialogo tra storia, cultura e strutture sociali. Tra le sue ultime mostre: Centre Pompidou, Parigi; Kunsthaus di Zurigo; Queens Museum di New York; Castello di Rivoli, Maxxi Roma; Les Laboratories d’Aubervilliers, Parigi; Faena Art Forum, Miami; 7th Shenzhen and Hong Kong Bi-City Biennale of Urbanism/Architecture. Nel 2010 ha vinto il Premio New York , nel 2011 la fellowship dell’American Academy di Roma, Premio Marisa Bellisario, Premio Terna e nel 2014 il Premio Maxxi. Nel 2011 è stata una degli artisti italiani invitati dalla curatrice Bice Curiger alla 54^ Biennale d’Arte di Venezia Illuminations.
