Aste Boetto organizza per il mese di febbraio due giornate di vendita dedicate all’antiquariato. Tra il 26 e il 27 febbraio andranno all’incanto a Genova oltre mille lotti. La prima sessione, il 26, esiterà oltre 300 lotti provenienti da un palazzo nobiliare. Si tratta degli arredi che dimoravano da anni nelle sale di una imponente villa lombarda.
Si ricorda che oggi e domani, martedì 20 febbraio, sarà visibile una selezione di opere nella sede di Milano di Foro Bonaparte 48 (11.00-13.00/14.00-18.30)
Giuseppe.Maggiolini (Parabiago 1738 – 1814, attr.)
Importante scrivania da centro a cinque cassetti, finemente intarsiata in legni vari con cornucopie e motivi neoclassici ripetuti sul fornte, sul piano e sui fianchi, gambe tonde scanalate ed intarsiate terminanti con piedino in bronzo dorato finemente cesellato, Lombardia II metà sec.XVIII
cm.102x51xh.83
stima: 25000-27500 Eur
Tra i mobili si segnala una scrivania lombarda da centro in radica e cornicette ebanizzate della prima metà del sec.XVIII ed un altro scrittoio dell’ebanista Maggiolini, anche esso di scuola lombarda ma della seconda metà del sec.XVIII, a dimostrazione di come i vecchi proprietari seguissero l’evoluzione del gusto (25.000-27.500€). Vi sono poi molte ceramiche, rami e la quadreria, che merita un capitolo a parte e che presenta dipinti che vanno da fondi oro del secolo XIV a dipinti del XX secolo (De Pisis, Sironi, Gola, Mancini, ecc..). Ma non mancherà anche una selezione di disegni a cifre abbordabili.
ANTONIO MANCINI (1852-1930)
L’amatore d’arte
olio cm.60×100
f.to e d.to in b. a ds. Roma 1904
nel retro etichetta Galleria Milano 1932
stima: 10000-11500 Eur
Molto ricco anche il catalogo dedicato all’antiquariato e ai dipinti del XIX secolo. Tra la sera del 26 febbraio e le due sessioni del 27, andranno in asta circa 770 lotti. Un altarolo lastronato in vetro della seconda metà del XVIII secolo stima 8/9 mila euro, due paesaggi di Giuseppe Zais 10-11,5 mila euro. Stessa quotazione per due grandi vasi Satzuma in porcellana decorati in policromia e oro della fine del XIX secolo, “Le tentazioni di Sant’Antonio” di Domenico Morelli è offerto a 16-18 mila € e un grande arazzo che raffigura una scena mitologica (Bruxelles fine XVI secolo) a 22-24,5 mila euro. In catalogo anche molti argenti e porcellane. Una sessione di lotti, dal 674 al 692, è interamente dedicata all’arte orientale, dai grandi vasi in porcellana alle sculture in corallo fino ai grandi bronzi dorati.
Scuola emiliana sec.XVIII “Architetture con personaggi” coppia di olii, cornici coeve
cm. 147×205
stima: 20000-22500 Eur
ANDREA APPIANI (1754-1817)
“Mamma con due bambini” disegno incorniciato cm.25×38 ed altro disegno attribuito a J.A.D. Ingres “Giovinetto” cm.4×11,5
stima: 400-450 Eur
Scuola lombarda sec.XVIII “Allegoria di un trionfo” disegno
cm. 26×22
stima: 200-250 Eur
UGO BERNASCONI (1874-1960)
Bambine con vestitino rosso
olio cm.25,5×40
f.to in b. a ds.
nel retro etichetta Galleria Milano
stima: 1500-1700 Eur
Scuola lombarda sec.XVIII “Bambina con cardellino” olio
cm. 40×60
stima: 1000-1100 Eur
Arredi da un palazzo nobiliare
26 Febbraio 2018
Asta di Antiquariato 26 e 27 Febbraio 2018
Mura dello Zerbino 10R Genova.
