Hand coated ink-jet prints. 62,5 × 54,4 cm (each, framed)
Due artisti. Doppia personale. A Milano. Contemporaneamente in mostra alla Galleria Raffaella Cortese dal 17 maggio al 28 luglio la personale di Michael Fliri (Tubre, 1978) AniManiMism e quella di William E. Jones (Canton, Ohio 1962) Holes in the Historical Record.
Michael Fliri è un artista che si muove tra performance, scultura, fotografia e video. Non può essere riassunto in un’unica definizione. Infatti anche nello spazio della galleria in Via Stradella 1 espone sia un’installazione di sculture Where do I end and the world begins che una serie fotografica dal titolo My Private Fog II (2017). Entrambe si concentrano sui temi della metamorfosi, della mutazione e del volto-maschera, ricorrenti nei suoi lavori. Mentre nello spazio di Via Stradella 4 è esposta la video installazione, AniManiMism, che dà il titolo alla mostra ed è sempre focalizzata sul concetto di metamorfosi, mostrando una mano che muove una maschera e crea un gioco di luci e ombre.
Color phoptograph. 80 x 120 cm. Photo Lorenzo Palmieri
William Jones si caratterizza per lo studio di materiali d’archivio che riorganizza e ricontestualizza nella produzione di film, video, fotografie, stampe e testi. Con il suo lavoro cerca di portare alla luce episodi di storia recente che sono stati ignorati o forzatamente dimenticati. In galleria esposte sia un video che alcune opere fotografiche che rielaborano fonti documentarie provenienti dalla Farm Security Administration, uno dei programmi statali americani nati allo scopo di documentare la recessione agricola attraverso fotografie scattate tra il 1935 e i 1944.
Hand coated ink-jet prints. 53 × 68,8 cm (each, framed)
Color photograph – diptych. 56,3 x 45 cm
colour photograph. 90 × 120 cm
Informazioni utili
AniManiMism
Michael Fliri
Galleria Raffaella Cortese, Via Stradella 1-4 (Milano)
17 maggio-28 luglio 2018
Holes in the Historical Record
William E. Jones
Galleria Raffaella Cortese, Via Stradella 7 (Milano)
17 maggio-28 luglio 2018
