"L'arte della tavola" appassiona i collezionisti da Colasanti

La vendita del 20 e 21 giugno di Argenti da Collezione e l’Arte della Tavola si è dimostrata un grande successo per la Colasanti Casa d’Aste con oltre il 77 % di lotti venduti.

L’asta romana in due giornate ha totalizzato ben 650.000 €. Tra i top price della prima giornata di vendita segnaliamo il lotto 48, un importante centrotavola in argento e cristallo -Londra, Giorgio III, 1810- venduto per € 17.360. Il lotto 64, una grande zuppiera in argento firmata Paul Storr è stata aggiudicata a € 16.120, mentre il lotto 146 -la caffettiera firmata da Giovacchino Belli con il manico in ebano intagliato a raffigurare un levriero- è stata aggiudicata a € 20.460 raddoppiando la stima di partenza.

Dalla rara caffettiera alla sezione dedicata alle icone e agli argenti russi. Ed ecco la sorpresa di questa vendita all’asta che vede spiccare due icone. Spicca in particolare con un risultato importante il lotto 99: l’icona a trittico con riza in argento Vermeil (Russia, 1876-1912) partiva da una stima in catalogo di € 4.000-6.000, ed ha raggiunto in pochi secondi i € 34.720.

Francesca Colasanti ha dichiarato: “Al di là del risultato, per noi molto soddisfacente, la cosa che notiamo dopo questa vendita all’asta è la grande risposta del mercato degli argenti, questo tipo di merceologia sta conoscendo un nuovo periodo di successo, inoltre la selezione di oggetti estremamente accattivanti o molto importanti permette al collezionista di concentrarsi su oggetti sempre più interessanti”.

Proseguiamo con un altro risultato degno di nota: quello del lotto 102. L’icona con scene del Nuovo Testamento, con una stima di partenza di € 1.200-1.400, è stata acquistata da un cliente estero per ben € 26.000. Anche gli argenti con smalti cloisonné ai lotti 95-96 e 97 hanno duplicato quasi tutti la loro stima. Infine segnaliamo il lotto 280 uno splendido sourtout da tavola in argento e lapislazzulo aggiudicato a € 18.600 venduto durante la seconda giornata d’asta.

La seconda giornata, quella del 21 giugno, ha acceso i riflettori sui servizi in porcellana e i servizi di bicchieri in cristallo, punto di forza della Colasanti Casa d’Aste. Per l’intera sezione -che comprendeva i lotti dal 286 al 301- è stato sold out. Tra i migliori risultati il lotto 296: il servizio Baccarat “Hartcourt Empire” aggiudicato a € 5.952 seguito dal servizio Meissen “Cipolla” da 209 pezzi acquistato per € 5.200.

“Altra conferma avuta da questa asta è l’importanza delle piattaforme online, il concetto di asta si sta evolvendo sempre di più, e la possibilità di acquistare direttamente da casa permette a un numero sempre maggiore di acquirenti di avere accesso alle aste da qualsiasi parte del mondo. In quest’asta abbiamo avuto bidders dall’Australia, America, Russia e Cina oltre che ovviamente moltissimi inglesi” Francesca Colasanti.

Infine, si sa, non deludono mai i lotti firmati dalle grandi maison come Bulgari e Buccellati. Tra questi ricordiamo la grande zuppiera in argento di Buccellati venduta a € 3600. Grande successo ha avuto anche la sezione delle scatole e delle sculture in oro. La coppia di sculture firmate Ventrella hanno superato le stime: il lotto 284, la scultura raffigurante il Dio Nettuno ha raggiunto i € 38.440. Per visionare tutti i risultati CLICCA QUI.