“Nell’arte cerco ispirazione, motivazione e stimoli.
Mi circondo di oggetti d’arte che mi danno energia positiva”
David Teiger

David Teiger, visionario collezionista, mecenate e museum trustee, si è spento nel 2014. La sua collezione andrà in asta da Sotheby’s tra il 2018 e  il 2019. Primo appuntamento a Londra, a ottobre

L’arte ha avuto nella sua vita la precedenza su tutto il resto. Ridefinendo il significato di connoisseurship e di grande collezionismo, Teiger ha considerato se stesso custode più che proprietario delle opere d’arte. Esperto collezionista, ha mantenuto nel tempo -e tra gli stili- chiarezza di visione e di obiettivi, come ben pochi altri collezionisti. Teiger ha costruito una collezione caleidoscopica, eccezionale nella sua pluralità e diversità, in grande anticipo rispetto ai suoi tempi.

Il titolo dato alle vendite è The History of Now e il ricavato andrà a beneficio della Teiger Foundation, una delle più imponenti fondazioni d’arte contemporanea del mondo, creata con lo scopo di sostenere e promuovere l’eccellenza nell’arte contemporanea. L’asta sarà un ulteriore passo del generoso e duraturo sostegno di Teiger a favore dei musei, dei curatori e delle istituzioni artistiche e culturali.

Lisa Dennison, presidente di Sotheby’s America, commenta: «La straordinaria generosità di David e la sua lunga tradizione di supporto ad artisti, curatori, galleristi e musei è stata unica. Ha pienamente compreso l’eco-sistema del mondo dell’arte e il suo mecenatismo si è indirizzato ad una vasta gamma di individui e istituzioni, al fine di consentire loro di svolgere al meglio il proprio lavoro. Il suo lascito vivrà nella Teiger Foundation e nelle iniziative che quest’ultima abbraccerà a sostegno dell’ arte contemporanea».

Joel Wachs, presidente della Fondazione Teiger e che dirige anche la fondazione Warhol, ha aggiunto: «David Teiger desiderava lasciare un segno forte e quindi ha dato in eredità la sua intera collezione ai maggiori musei e alla Fondazione Teiger. Non vediamo l’ora di onorare la straordinaria generosità di David supportando persone, progetti ed istituzioni che possano raggiungere il massimo beneficiando delle nostre risorse. Così facendo, ci proponiamo di incoraggiare altri collezionisti a seguire il suo generoso esempio visionario».

Questa serie di vendite che si terranno a Londra, New York e Hong Kong nel corso del 2018 e 2019 stimano oltre 100 milioni di dollari e offriranno uno sguardo senza precedenti su una delle più belle collezioni d’arte contemporanea del nostro tempo.

La vendita inaugurale della London Evening, composta da 27 lotti, presenterà opere dei principali innovatori dell’arte contemporanea, dei capofila dei diversi movimenti e artisti che hanno parimenti contribuito alla ricerca artistica degli ultimi 30 anni.

Tra i lotti in primo piano ci sono due dipinti di Peter Doig, ognuno dei quali dovrebbe stimare intorno ai £ 6 milioni e un Mark Grotjahn del 2004 quotato tra i  3e i 4 milioni £.

Alex Branczik, Sotheby’s European Head of Contemporary Art, conclude: «David Teiger era un vero visionario, ha messo in pratica un collezionismo dedicato alle avanguardie, spesso rifiutando il consenso del sistema dell’arte, per costruire il proprio percorso. La sua collezione riflette gli anni di sostegno rivolto a giovani artisti come Mark Grotjahn, John Currin e Glenn Brown, o a dealer come Tim Blum, Andrea Rosen e Gavin Brown. Una selezione temporale di opere dalla fine degli anni ’90, all’inizio del 2000, la collezione Teiger cattura alla perfezione l’essenza dell’arte e lo spirito del collezionismo del suo tempo».

Basandosi sulle fondamenta della sua collezione d’arte contemporanea, Teiger si è avventurato nell’arena dell’American Folk Art negli anni ’90 e rapidamente ha costruito una delle migliori collezioni per qualità museale di Americana nel mondo, che sarà offerta in una vendita dedicata nel gennaio 2019.

The History of Now: The Collection of David Teiger
Sold to Benefit Teiger Foundation for the Support of Contemporary Art
05 OCTOBER 2018 | LONDON

www.sothebys.com

Commenta con Facebook