Nel weekend del 9 e 10 novembre Venezia ospita il convegno “L’Arbitrato nelle controversie sul diritto d’autore, nel mondo dello spettacolo e dell’arte”. Si parte venerdì 9 novembre, presso La Fondazione la Biennale di Venezia, parlando di arbitrato in ambito artistico con una testimonianza sul modus operandi della Camera Arbitrale di Venezia.

Il 10 novembre alcuni dei punti all’ordine del giorno saranno: le controversie arbitrali in materia di diritto d’autore, l’arbitrato nel mercato dell’arte e le patologie dei rapporti di lavoro nel mondo dello spettacolo.

Nel corso della seconda giornata interverrà, oltre ai relatori, l’Avv. Annapaola Negri-Clementi raccontando quali sono i vantaggi dell’arbitraggio artistico, le controversie compromettibili e fornirà, infine, una panoramica di case history di riferimento.

ANTICIPAZIONE DELL’INTERVENTO DI ANNAPAOLA NEGRI CLEMENTI

Vantaggi?

Tra i principali vantaggi dell’arbitrato particolarmente apprezzabili nel mercato dell’arte vi sono: (i) rapidità (si pensi a controversie che abbiano per oggetto un’opera che deve essere venduta o esposta); (ii) riservatezza (particolarmente apprezzata nell’ambito di controversie che riguardino autenticità e provenancedi un’opera); (iii) minore conflittualità e quindi possibilità di preservare i rapporti tra le parti in un mercato basato su reputazione personale e fiducia reciproca; (iv) favore verso soluzioni creative della controversia, ottenendo anche rimedi differenti dal mero risarcimento del danno.

Ragioni di attualità? Oltre alle più note istituzioni internazionali in materia di arbitrato su controversie inerenti la proprietà intellettuale (in primis il WIPO Arbitration and Mediation Center) è stata istituita di recente (7 giugno 2018) la Court of Arbitration for Art (CAA) con sede all’Aja e sono state adottate specifiche Arbitration Rules che tengono conto appunto della peculiarità dell’art industry. Il caso più noto di arbitrato per l’arte ha riguardato nel 2005-2006 quello della Sig.ra Maria Altmann contro la Repubblica d’Austria. Di recente (7 settembre 2018) è venuta alle cronache l’eccezione di arbitrato sollevata da James Brannan (legale rappresentante dell’estate di Robert Indiana) nel procedimento avviato dall’American Image Art con riferimento allo sfruttamento d taluni diritti d’autore.

In Italia?

Con riferimento agli Alternative Dispute Resolution, la Camera Arbitrale di Milano ha da anni in essere un servizio di ADR-mediazione, mentre la Camera Arbitrale di Venezia ha in programma di sviluppare il servizio di arbitrato nel mercato dell’arte.

Quesiti e de jure condendo?

Importanti quesiti si pongono con riferimento alla possibilità di inserimento di clausole compromissorie in contratti standard (ad esempio le condizioni generali di contratto delle case d’aste) quando la controparte sia un consumatore o un professionista ai sensi del Codice Consumo.

Tante le ragioni quindi per cui parlare di arbitrato nel mercato dell’arte.

Il convegno si terrà a Venezia venerdì 9 novembre dalle 16:00 alle 19:00 e sabato 10 novembre dalle 9:30 alle 13:30. Per il programma esteso consultare la piattaforma di prenotazione dell’ingresso online (max 100 posti) oppure consultare il sito ufficiale www.arbitrando.eu