Dai gioielli all'arte antica fino al '900. Un dicembre ricco di aste da Blindarte

Dicembre d’aste per la Blindarte. L’1 dicembre 2018 nella sede napoletana di Blindarte si svolgeranno l’asta 88 e 89: la prima, alle ore 16.30, sarà dedicata ai gioielli, oggetti d’arte e arredi; la seconda, alle ore 18.30, vedrà protagonisti disegni e dipinti antichi e sculture e dipinti del XIX-XX secolo.

L’asta 88 presenterà importanti gioielli ed oggetti provenienti da collezioni private. Nella prima parte dedicata ai gioielli si segnala un anello in oro bianco 18kt incastonato con diamante taglio smeraldo a gradini e 24 diamanti tondi taglio brillante del peso di 1,80 carati stimato € 24.000-30.000, una bellissima collana di sfere corallo cerasuolo del peso totale di 401,51 gr. stimata € 12.000-27.000 ed un importante collier rigido in oro bianco 18kt incastonato con diamanti tondi ed un rubino forma ovale del peso di 3 cararti circa con una stima di € 12.000-15.000.

Nella seconda parte -riservata invece ad argenti, porcellane ed arredi- spiccano una rara ed importante coppia di Gueridons, pubblicate da Enrico Colle su una preziosa monografia dedicata al mobile di prestigio dell’ottocento, raffiguranti due delle quattro stagioni con particolari decorazioni in legno dorato stimata € 8.000/12.000 di manifattura siciliana dei primissimi anni del XIX secolo.

A seguire una coppia di Servantes in mogano con alzate a vetri ed elementi dorati sempre di manifattura siciliana dell’Ottocento (stima € 6.000-8.000) e quattro ricercati candelabri in bronzo di inizio 800 di probabile manifattura romana (stima € 4.000-6.000 per ciascuna coppia).

Tra gli oggetti d’arte più interessanti troviamo invece una collezione di 57 piccole sculture in porcellana di Meissen (stimata € 3.000-3500) ed una serie di prestigiosi modellini ispirati al Grand Tour fra cui si segnala il tempio a 8 colonne in marmo giallo di Numidia e rosso antico (€ 6.000-7000). Si segnala infine il busto in cera persa policroma raffigurante Sir William Hamilton, oggetto raro e di grande fascino per gli appassionati, stimato € 15.000-20000.   Per visionare il catalogo completo dell’asta 88 CLICCA QUI.

L’asta 89 -dedicata ai disegni e dipinti antichi e sculture e dipinti del XIX-XX secolo– presenta un catalogo caratterizzato da una ricca selezione di opere provenienti dalle dimore e dalle quadrerie di antiche famiglie napoletane.

 Tra le opere più prestigiose che andranno in asta, uno splendido dipinto firmato Giuseppe Recco (Pesci, seppia e cesta di ricci di mare, olio su tela, cm 84×111), con stima € 40.000-60.000.  Degni di nota due oli su vetro di Luca Giordano uno raffigurante la Sacra Famiglia con San Giovannino pubblicato sul catalogo della mostra del 2001 con stima € 20.000-25.000, e l’altro -di dimensioni minori ma altrettanto intenso- raffigurante Susanna al bagno, in relazione con una famosa tela di soggetto analogo del maestro napoletano, stima € 10.000-15.000.

Tra gli highlight troviamo un importante opera pubblicata di Massimo Stanzione (Maddalena in meditazione, olio su tela, cm 117×91) con stima di € 40.000-60.000 e per il mercato internazionale, si segnala l’opera di Johann Heiss firmata e datata (L’incontro tra Antonio e Cleopatra, olio su tela, cm 105×155), stimato € 40.000-60.000 e l’intenso Riposo durante la fuga in Egitto di Johann Heinrich Schönfeld, pubblicato più volte e con stima € 12.000-18.000.

Degna di segnalazione la coppia di Paolo Porpora, autore fra i più rari (Conchiglie, crostacei, fiori e farfalle en plain air oli su tela, cm 34×45 cad.) stimata € 30.000-40.000, ed una tela di grandi dimensioni e di forte impatto attribuita a Francois De Nome detto Monsù Desiderio (Il ritorno di Esau’ dalla caccia, oli su tela, cm 125×150) stimata € 30.000-40.000.

Nella sezione dedicata ai dipinti del XIX secolo sarà battuto il Ritratto di Tolstoj del maestro Alessio Issupoff, con stima € 4.000-5.000, un inedito dipinto di Domenico Morelli raffigurante un’intrigante Ritratto di donna di schiena con stima € 8.000-10.000 ed una coppia di paesaggi napoletani di Salvatore Fergola con stima € 7.000-10.000.

Molto interessante infine il bozzetto di un’importantissima opera andata perduta di Giovanni Andrea Darif Il ratto delle spose veneziane (olio su tela, cm 27×38 stima € 20.000-25.000). Il bozzetto che sarà battuto rappresenta quindi l’unico documento pittorico della grande composizione mitologica di gusto neoclassico presentato nel 1829 al pubblico delle gallerie di Brera. CATALOGO COMPLETO.