Alla GABA.MC – Galleria dell’Accademia di Belle Arti di Macerata in mostra lavori di cinquantuno artisti uomini: un approccio provocatorio contro il politically correct nell’arte
“Un progetto che vuole essere libero, semplicemente libero di scegliere senza dover pensare o affogare nel bavaglio della correctness linguistica, libero di disegnare un discorso lontano da tutti quei cerimoniali che, tra sessismi e locuzioni alla moda come politically correct, hanno generato negli ultimi decenni un mostrificio senza contenuti”. Eccola, nelle parole del curatore Antonello Tolve, la spiegazione del titolo più “scorretto” dell’anno per una mostra d’arte: una provocazione, che – non sorprende – gli ha già attirati gli strali di tanti che comunque non l’accettano.
I quali se ne fregano del fatto che lo stesso curatore, esattamente un anno fa, abbia organizzato negli stessi spazi di questa, una mostra – altrettanto provocatoria – intitolata Women, con opere di 25 artiste rigorosamente donne: Men, Only Men, Simply Men, che ora espone negli spazi della GABA.MC – Galleria dell’Accademia di Belle Arti di Macerata lavori di cinquantuno artisti uomini, non va bene, decisamente sessista. Magari cambieranno idea il prossimo anno, quando Tolve – come ha annunciato – inaugurerà un progetto espositivo chiamato simbolicamente People, quindi “asessuato”…
Ma l’approccio “militante” del curatore non si ferma qui: visto che gli artisti scelti sono tutti orgogliosamente italiani, per “evidenziare l’importanza dell’arte italiana in un mondo curatoriale sempre più diffusamente imprigionato nei recinti delle insensate e ottuse esterofilie”. I nomi? Da Cristiano Berti ad Andrea Chemelli, Andrea Chiesi, Fabrizio Cotognini, Flavio Favelli, Giovanni Gaggia, Paolo Gobbi, Paolo Icaro, Maurizio Mochetti, Luigi Pagliarini, Giuseppe Pietroniro, Vettor Pisani, Andrea Salvino, Giovanni Scagnoli, Giuseppe Stampone, Lamberto Teotino, oltre a un componimento di Nanni Balestrini. La mostra resta visibile fino al 19 settembre: noi vi anticipiamo qualche immagine…
