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Wannenes & Gambero Rosso insieme per la prima asta di Wine & Spirits

Dom Pérignon Cuvée Vintage 2002, Edizione Andy Warhol Confezioni originali in cartone 18bt Estimate € 3,000 - 4,000 Dom Pérignon Cuvée Vintage 2002, Edizione Andy Warhol Confezioni originali in cartone 18bt Estimate € 3,000 - 4,000
Dom Pérignon Cuvée Vintage 2002, Edizione Andy Warhol Confezioni originali in cartone 18bt Estimate € 3,000 - 4,000
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Wannenes e Gambero Rosso si uniscono sotto il segno della qualità nella prima vendita di Wine & Spirits che si terrà domani, 24 ottobre 2019, nell’ambito della manifestazione Roma Gambero Rosso Wine Weeks: l’appuntamento è negli affascinanti spazi del Chorus Café

La vendita presenta un’importante selezione di bottiglie di status internazionale – sono circa 600 lotti divisi in due sessioni – fra le quali etichette celebri come Masseto, Ornellaia, Sassicaia, Barolo Monfortino, Quintarelli fra gli italiani, e Romanée Conti, Château Lafitte, Krug, Dom Perignon per la Francia.

Gelasio Gaetani d’Aragona, responsabile Wine & Spirits: “Non è solo la prima asta di vini battuta da Wannenes, ma è anche la prima vera asta che si tiene a Roma. Finora nella Capitale di aste ce ne sono state, ma quasi tutte con finalità di charity. Questa invece è la prima rivolta agli autentici collezionisti, data la presenza di etichette e annate introvabili, lotti importanti a livello internazionale. Lo spessore delle conoscenze, dei rapporti che il Gambero Rosso ha nel mondo del vino e della ristorazione ha permesso di avere a disposizione strumenti fondamentali per l’asta, come la segnalazione nel catalogo delle etichette che sono entrate nel corso del tempo a far parte della loro famosa Guida. Sarà una celebrazione della grande tradizione vinicola italiana – esempio di gusto e eleganza – inserita a giusto diritto al vertice della produzione internazionale”.

Tra i lotti più interessanti di un catalogo suddiviso per aree geografiche, sono da segnalare per l’Italia le otto bottiglie del Barolo Monfortino Riserva 1945 di Giacomo Conterno (lotto 34, stima 2.000 – 3.000 euro); le quattro bottiglie dell’Amarone della Valpolicella Classico Riserva 1990, Giuseppe Quintarelli (lotto 93, stima 2.400 – 2.600 euro); una bottiglia di Brunello di Montalcino 1945 Riserva, Biondi Santi Tenuta San Il Greppio (lotto 120, stima 1.800 – 2.200 euro).

Un imperiale di Sassicaia 2014, Tenuta San Guido, Bolgheri, nella sua confezione originale in legno, sarà esitata con una stima di 3.000 – 4.000 euro (lotto 223), così come sei bottiglie di Sassicaia 2015, anch’essa conservata nella cassa battuta partendo da valutazione di 1.800 – 2.200 euro (lotto 224).

Una verticale di 5 magnum di Masseto (2004-2008) in confezioni originali in legno singole partirà da una stima di 4.200 – 4.800 euro (lotto 336), così come una verticale di 5 bottiglie di doppio magnum Masseto (2004-2008), sempre in scatole originali, saranno presentate con una quotazione di 8.000 – 10.000 euro (lotto 339): tutti e due i lotti provengono dalla libreria privata di Masseto. Notevole la sequenza di imperiali Masseto 2004 (lotto 344, stima 4.000 – 6.000 euro), Masseto 2005 (lotto 345, stima 4.200 – 4.800 euro), Masseto 2006 (lotto 345, stima 4.000 – 6.000 euro), Masseto 2007 (lotto 344, stima 4.000 – 6.000 euro): tutte in confezione originale singola in legno.

339 Masseto Bolgheri 2004 - 1Dmg Tre Bicchieri in Vini d'Italia 2008 2005 - 1Dmg 2006 - 1Dmg Tre Bicchieri in Vini d'Italia 2010 2007 - 1Dmg 2008 - 1Dmg Confezioni originali in legno singole Provenienti direttamente dalla Cantina Masseto Directly from the Masseto Winery 5Dmg Estimate € 8,000 - 10,000
339
Masseto Bolgheri
Confezioni originali in legno singole
Provenienti direttamente dalla Cantina Masseto
Estimate € 8,000 – 10,000

Tra la produzione francese spiccano le 12 bottiglie di Chateau d’Yquem 1985, Premier Cru Superior Classé, Sauternes (lotto 475, stima 1.800 – 2.200 euro), una bottiglia di Petrus 2011 Grand Cru, Pomerol (lotto 507, stima 1.500 – 2.000), e sei magnum Chateau Lafite Rothschild 1995 Premier Grand Cru Classé, Pauillac , nella confezione originale in legno (lotto 487, stima 5.500 – 7.500 euro). Un raro Romanée Conti Grand Cru 1970, Domaine de la Romanée-Conti, Côte de Nuits sarà battuto con una stima di 6.000 – 8.000 euro (lotti 521), mentre tre bottiglie di Chambertin Grand Cru 2001, Domain Armand Rousseau Côte de Nuits, partiranno da una quotazione di 3.000 – 4.000 euro (lotto 514).

487 Chateau Lafite Rothschild 1995 Premier Grand Cru Classé, Pauillac Confezione originale in legno 6Mg Estimate € 5,500 - 7,500
487
Chateau Lafite Rothschild 1995
Premier Grand Cru Classé, Pauillac
Confezione originale in legno
6Mg
Estimate € 5,500 – 7,500

Nella sezione degli champagne meritano attenzione diciotto bottiglie Dom Pérignon Cuvée Vintage 2002, Edizione Andy Wharol, nelle confezioni originali in cartone (lotto 419, stima 3.000 – 4.000 euro), due magnum Bollinger R.D. 1988 (lotto 371, stima 800 – 1.200 euro), una bottiglia di Krug Collection 1979, nella confezione originale in legno (lotto 430, stima 200 – 500 euro), ed infine sei bottiglie de La Trilogie des Grands Crus, Moët & Chandon (lotto 433, stima 1.000 – 1.500 euro).

Le sette bottiglie Cognac Extra Courvoisier Collection Erté si distinguono per la decorazione raffinata delle bottiglie (lotto 552, stima 3.000 – 5.000 euro), ), mentre nella sezione whisky rara una bottiglia di Macallan – Genlivet Single Malt 35 years old 1938, Gordon&Macphail (lotto 568, stima 3.000 – 5.000 euro); una bottiglia Mortlach 45 years old 1936, Gordon&MacPhail Connoisseurs Choise (lotto 571, stima 4.000 – 6.000 euro); ed infine, una bottiglia di Ardbeg 15 years old, 1965, Gordon&MacPhail Connoisseurs Choice (lotto 566, stima 1.800 – 2.200 euro).

Guido Wannenes, AD Wannenes Casa d’Aste: “Con entusiasmo affrontiamo la prima asta dedicata al mondo del vino, un comparto di collezionismo estremamente competente e selettivo, ulteriore segno di sviluppo della società verso un’offerta sempre più ampia, competente e cosmopolita che possa abbracciare tutti gli aspetti del piacere collezionistico. Per fare questo il partner ideale non poteva che essere Gambero Rosso che da oltre trent’anni rappresenta un punto di riferimento imprescindibile per gli esperti e gli appassionati di tutto il mondo e condivide i nostri stessi valori di professionalità, conoscenza, autorevolezza e passione”.

Paolo Cuccia, Presidente di Gambero Rosso “Sono lieto che questa prima asta della prestigiosa casa Wannenes, con cui Gambero Rosso ha siglato una importante partnership, avvenga all’interno della cornice della prima edizione delle Roma Wine Weeks, a conferma della dedizione che il Gambero Rosso ha nei confronti del fantastico mondo dei produttori di vino eccellenti italiani. Il Gambero Rosso è da sempre attento a tutta la filiera del mondo agricolo, agroalimentare, del turismo enogastronomico e delle tecnologie del settore dedicando un’attenzione speciale a tutto ciò che può innalzare sia la conoscenza che l’apprezzamento delle etichette made in Italy che finalmente primeggiano a livello mondiale con un immediato riflesso sulla crescita dei prezzi e quindi della marginalità per i produttori “.

 

24 OTTOBRE 2019
CHORUS CAFÉ
ROMA
via della Conciliazione 4


Nella foto di apertura: 

Dom Pérignon Cuvée Vintage 2002, Edizione Andy Warhol
Confezioni originali in cartone18bt
Estimate € 3,000 – 4,000

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