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Torna a Firenze Lo schermo dell’arte. Tutte le novità: Jeremy Deller, anteprime mondiali e un film festival performativo

English Magic, Jeremy Deller, 2013. Courtesy of the Artist and The Modern Institute, Toby Webster Ltd, Glasgow

Giunto alla 12° edizione Lo schermo dell’arte, ospitato a Firenze dal 12 al 17 novembre, si conferma un appuntamento imperdibile per approfondire e conoscere le relazioni tra arte contemporanea e cinema. Accanto al consueto programma di proiezioni dal respiro internazionale, troviamo l’esposizione Visio – European Programme on Artists’ Moving Images e Lo Scherzo dell’Arte, un film festival performativo.

Dalla prima italiana di No More Reality Whereabouts realizzata da Philippe Parreno al focus su Jeremy Deller passando per le anteprime mondiali di Welcome Parlemo dei Masbedo, Romanistan di Luca Vitone e Nelson-Jorit e il condominio dei diritti di Omar Rashid, e queste sono solo alcune delle opere e degli artisti protagonisti della prossima edizione de Lo schermo dell’arte 2019. Il primo appuntamento è per martedì 12 novembre con l’inaugurazione della mostra Visio – European Programme on Artists’ Moving Images, a cura di Leonardo Bigazzi. L’esposizione, che sarà affiancata da una serie di seminari per approfondire la pratica degli artisti partecipanti, vuole indagare lo sviluppo, le tendenze e i nuovi rapporti che intercorrono tra arte contemporanea e il cinema chiamando a partecipare giovani artisti europei.

No More Reality Whereabouts di Philippe Parreno_STILL_13
No More Reality Whereabouts, Philippe Parreno, 2019. Video still.

La mostra affiancherà le proiezioni per tutto il periodo del festival che quest’anno dedica la propria attenzione alla produzione di uno dei più importanti artisti internazionali: Jeremy Deller. Saranno quattro le opere proposte durante questa edizione de Lo schermo dell’arte, si partirà con English Magic del 2013, realizzata per il padiglione inglese alla 55esima Biennale di Venezia, a cui si succederanno Everybody in the Place: An Incomplete History of Britain 1984-1992, Putin’s Happy e The Bruce Lacey Experience. L’artista sarà anche protagonista di un talk con Antonia Alampi giovedì 14 novembre al Cinema La Compagnia. Ad arricchire ulteriormente la programmazione quest’anno ci sarà anche Lo scherzo dell’arte, un festival parallelo curato da Roberto Fassone e Kasia Fudakowski che si svilupperà dal 15 al 17 novembre focalizzandosi sul ruolo dell’umorismo e della comicità nell’arte contemporanea, andando ad approfondire, attraverso sei video in programma, alcune tematiche chiave quali la ripetizione, il gioco, l’inganno e il camouflage.

Scopri tutto il programma

America di Garrett Bradley, 2019
America, Garrett Bradley, 2019. Video still

Lo schermo dell’arte
12 novembre – 17 novembre 2019
Cinema La Compagnia, Palazzo Medici Ricciardi, Palazzo Strozzi
www.schermodellarte.org
info@schermodellarte.org

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