Settimana densa di aste nella Ville Lumiere. Tra Sotheby’s, Christie’s e Artcurial saranno dispersi diversi cataloghi che spaziano dall’arte impressionista a quella contemporanea, con qualche incursione nell’arte tribale.

Sotheby’s presenta una serie di tre vendite di arte contemporanea, con un gruppo di opere importanti di Kazuo Shiraga, Nicolas de Staël, Zao Wou-Ki, Pierre Soulages, Jean Dubuffet e Andy Warhol. L’asta serale di arte contemporanea è in calendario per il 4 dicembre, seguita dalla day sale del 5 dicembre, mentre quella online sarà aperta dal 2 al 13 dicembre.

Saltano all’occhio tre opere di Jean Dubuffet che illustrano la visione unica dell’artista della capitale francese quando era tornato a vivere lì all’inizio degli anni ’60. E’ una meravigliosa promessa di un futuro migliore “Légende du Bonheur” realizzata il 7 settembre 1961. Primo esempio dei “Personnage des Légendes” di Dubuffet e uno dei pochi su tela, “Légende du bonheur” è sicuramente tra i pezzi più completi di questa breve ma eccezionale serie. Parte del ciclo del “Circo di Parigi”, ha aperto la strada al ciclo  “Hourloupe”. Stima 1,5 — 2 milioni euro.

Il lavoro di qualità museale di Kazuo Shiraga quota 5-7 milioni di euro mentre quello di Nicolas de Staël della serie “Agrigente”  2- 3 milioni di euro.  Tre gli iconici dipinti di tre periodi della carriera Pierre Soulages.

Molto ricco anche il “piatto” di Christie’s. Le due aste (Evening e Day) sono in calendario per il 3 e 4 dicembre. Il tre top lot dell’asta serale sono per Lucio Fontana con un “Concetto Spaziale, Attese” (tagli su rosso) che quota 2,4 – 2,8  milioni di euro, Keith Haring con un “Untitled” che vale 2-3 milioni e  Georges Mathieu con “Hugues de Payens fonde l’ordre du Temple” offerto invece a 800 mila-  1,2 milioni.

Negli stessi giorni la casa d’aste Artcurial, l’unica realmente “autoctona”, propone 4 cataloghi di arte impressionista, moderna e contemporanea (3-4 dicembre). L’opera più importante in asta è un dipinto di Paul Gauguin che fa parte di un’importante serie di nove dipinti che l’artista realizzò nel 1897 legati al suo enorme capolavoro, Where Do We Come From? What are We? Where are we Going?

La tela è dipinta di blu e verde, con un piccolo tocco di rosso nell’angolo in alto a sinistra. Toni freddi, composizione centrata attorno a un albero con un cavaliere e una grande oca in primo piano, acqua blu che scorre sullo sfondo. Toni che rendono difficoltoso leggere la composizione, restituendo una scena misteriosa, forse un’opera notturna. Qualcosa di anomalo, per l’opera di Paul Gauguin che solitamente si caratterizza per la solarità dei suoi lavori e per le forti tonalità che riversa nelle sue articolate composizioni.

Te Bourao II (The Purao Tree), l’unico dipinto della serie rimasto in mani private, verrà messo  in asta il 3 dicembre a una stima di 5 – 7 milioni di euro. L’opera restò invenduta finché Gauguin fu in vita, e rimase ai discendenti del mercante Ambroise Vollard fino al 1995, quando fu acquistata dall’attuale venditore. Gli altri dipinti tahitiani della serie sono esposti al museo di Boston, alla National Gallery di Washington, al Barber Institute di Birmingham, al museo danese di Ordrupgaard, al Musée d’Orsay di Parigi e all’Ermitage di San Pietroburgo.

 

Ecco il calendario completo:

SOTHEBY’S
Art Contemporain Evening Sale
4 DECEMBER 2019 | 7:00 PM CET | PARIGI

Art Contemporain Day Sale
5 DECEMBER 2019 | 2:30 PM CET | PARIGI

Contemporary Art Online ǀ Paris
2–13 DECEMBER 2019 | 3:00 PM CET | PARIGI

CHRISTIE’S
Post-War and Contemporary Art vente du soir
3 DECEMBER 2019 | PARIGI

Post-War and Contemporary Art vente du jour
4 DECEMBER 2019 | PARIGI

ARTCURIAL
Impressionist & Modern Art I
Post War & Contemporary Art I
3 DECEMBER 2019 | PARIGI

Impressionist & Modern Art II
Post War & Contemporary Art II
4 DECEMBER 2019 | PARIGI

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