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ArtID, un archivio digitale per proteggere gli artisti

ArtID lancia un archivio digitale per tracciare la storia delle opere d’arte per tutelare e valorizzare la produzione di un artista

ArtID si occupa di certificazione digitale delle opere d’arte sfruttando la tecnologia blockchain. Recentemente ha lanciato il primo archivio digitale pubblico che consente a pittori, scultori e fotografi di tutto il mondo di certificare e valorizzare la propria produzione in una modalità facilmente fruibile e condivisibile.

L’archivio consente di avere a disposizione online la documentazione e le immagini delle opere che sono dotate di certificato digitale, creato direttamente dall’artista sfruttando la tecnologia blockchain che permette di archiviare le informazioni in modo tale da non poter essere più modificate, ma sempre condivise e aggiornate (dall’artista o dagli eredi).

La creazione di un Archivio Digitale pubblico rappresenta per l’artista un eccezionale riferimento per tutti i possessori delle sue opere, una dimostrazione di totale trasparenza e l’equivalente di una mostra permanente – spiega Stefano Vablais, Founder di ArtID – L’archivio digitale permette di avere a disposizione la documentazione e le immagini delle opere dotate di certificato digitale, creato direttamente dall’artista sfruttando la tecnologia blockchain che permette di archiviare le informazioni in modo tale da non poter essere più modificate, ma allo stesso tempo condivise e aggiornate. Inoltre, grazie al certificato digitale, l’artista viene tutelato rispetto alla possibilità che circolino falsi.

Inoltre è interessante notare come siano già stati  sottoscritti contratti per un controvalore pari a euro 580.000 a meno di una settimana dal lancio del Security Token Offering di Artid, la nuova metodologia di raccolta fondi che si affianca ai tradizionali strumenti quali Private Equity, IPO e Debt.

Guarda l’archivio digitale di ArtID

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