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Metropolitan Museum cauto, si riapre a fine agosto. E il Met Breuer va alla Frick Collection

Particolare dell'Autoritratto con cappello di paglia di van Gogh, al Metropolitan Particolare dell'Autoritratto con cappello di paglia di van Gogh, al Metropolitan
Particolare dell'Autoritratto con cappello di paglia di van Gogh, al Metropolitan
Particolare dell’Autoritratto con cappello di paglia di van Gogh, al Metropolitan

Il Metropolitan di New York si prende un mese in più rispetto agli altri musei della Grand Mela, pronti al via dal 20 luglio

Com’è ormai noto, gli Stati Uniti stanno pagando le iniziali incertezze nell’affrontare la pandemia COVID19 con un drammatico bilancio di contagi e di decessi. E ora, come ineludibile conseguenza, con diffusi ritardi nelle riaperture, rispetto almeno all’Europa. Il dazio più pesante lo pagheranno i teatri e le sale da concerto, che per le oggettive difficoltà nel garantire sicurezza e distanziamento sociale potrebbero rimandare la riapertura addirittura al 2021. Un po’ meglio andrà ai musei, che almeno a New York pare si preparino a riaprire i battenti intorno al 20 luglio.

Farà eccezione il Metropolitan Museum of Art, che ha fissato la sua data per circa un mese dopo, il 29 agosto, dopo oltre cinque mesi di pandemia. “La sicurezza del personale e dei visitatori rimane la nostra più grande preoccupazione“, ha dichiarato Daniel H. Weiss, presidente del museo. “Stiamo aspettando con impazienza la riapertura poiché, forse ora più che mai, il Museo può servire da catalizzatore dello spirito umano e della capacità dell’arte di portare conforto, ispirare la capacità di recupero e aiutare a comprenderci meglio l’un l’altro e il mondo intorno a noi“. Il Metropolitan riaprirà con le mostre “Making The Met, 1870-2020”, un’ esposizione che celebra il suo 150° anniversario, e “Jacob Lawrence: The American Struggle”, focus sul lavoro del pittore modernista.

 

Frick
The Met Breuer. Courtesy of the Metropolitan Museum of Art.

Ed il periodo di chiusura ha anche accelerato la ridefinizione della geopolitica museale newyorkese, visto che il Met Breuer di Madison Avenue non riaprirà affatto. E con esso non riaprirà la potenzialmente grande mostra “Gerhard Richter: Painting After All”, che ha visto la luce per soli nove giorni a marzo. Sarà invece attuato il già previsto piano di consegnare a luglio lo spazio – che appartiene al Whitney Museum – alla Frick Collection. Sarà uno spazio espositivo temporaneo, mentre la Frick avvierà la ristrutturazione della sua sede storica sulla vicina Fifth Avenue e East 70th Street.

https://www.metmuseum.org

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