La Casa d’Aste Capitolium Art annuncia l’asta numero 311. Protagonista l’Arte Antica e del XIX Secolo. La vendita – che sarà presentata presso la prestigiosa sede di Palazzo Cigola Fenaroli Valotti a Brescia – è in calendario per il 15 e 16 dicembre 2020. Il consueto appuntamento autunnale si svolgerà in accordo con le disposizioni ministeriali che permetteranno di partecipare esclusivamente con offerte per telefono e on-line.
Quattro tornate in due giorni e oltre 400 lotti. L’appuntamento con l’Arte Antica e del XIX Secolo – che la casa d’aste bresciana rinnova due volte all’anno – è ormai un punto di riferimento per gli appassionati d’arte ed i collezionisti italiani ed internazionali. Le opere che verranno esitate, accompagnate da un importante catalogo che può essere consultato on-line sul sito della Capitolium Art, provengono da alcune collezioni private caratterizzate da un’indiscutibile qualità e rilevanza. L’esposizione dei lotti aprirà oggi (11 dicembre) e proseguirà sino a lunedì 14 nella sede di Palazzo Cigola Fenaroli Valotti.
PRIMA TORNATA | 15 DICEMBRE
Nella prima tornata di martedì 15, si rileva una serie di tre nature morte di Giovanna Garzoni di squisita fattura stimate 5000 – 8000 euro, arredi veneziani del XVIII secolo e Biedermaier, quadri di soggetto storico e religioso alcuni dei quali provenienti da una collezione veneziana, un’imponente “Giuditta ed Oloferne” di un artista caravaggesco del XVII secolo stimata 5000 – 8000 euro.
Non mancano opere d’immediata piacevolezza ed eleganza: tra i vari ritratti femminili, risalta il “Ritratto di gentildonna”, artista francese del XVIII secolo della cerchia di Pierre Gobert stimato 1500 – 3000 euro.
SECONDA TORNATA | 15 DICEMBRE
Durante la seconda tornata verranno esitate opere di straordinaria qualità: spicca su tutte la “Natura morta con paté in crosta, un limone, un calice di vino, un coperchio e due funghi champignons de Paris” di Jean Baptiste Simeon Chardin stimata 100 000 – 150 000 euro. A seguire una “Allegoria della Speranza” della piena maturità del Veronese stimata 100 000 – 120 000 euro e un “Capriccio lagunare” d’intenso lirismo Francesco Guardi stima 15 000 – 25 000 euro. Di altrettanta qualità la “Marine, Coup de vent” di Claude Joseph Vernet del periodo più fulgido stimata 70 000 – 90 000 euro.
D’assoluto rilievo le opere di artisti fiamminghi d’eccellenza quali Abraham Bloemaert, del quale si presenta un olio su rame intitolato “L’Età dell’Oro”, Sebastiaen Vranck con la scena di genere “Il mendicante cieco”, il “Baccanale”, opera grafica di Peter Paul Rubens; disegni e tecniche miste eccezionali dei francesi Jean-Honoré Fragonard (“Scena mitologica o biblica, La Morte di Coreso”, “Diverses ètudes de tetes”), Jean-Auguste-Dominique Ingres (“Giovane donna che appoggia il braccio su un’urna”, recto del foglio).
Proseguendo, spiccano opere da una collezione lombarda, tra cui il bellissimo olio su tela raffigurante “Il satiro ed il contadino” del veneziano Sebastiano Ricci, stimata 50 000 – 70 000 euro, “La prova di un’opera” stimata 40 000 – 60 000 euro e “Paesaggio fluviale con viandanti” del nipote Marco Ricci; una seducente “Venere”, seguace di Lucas Cranach, una “Madonna col bambino benedicente, S. Stefano e S. Bernardino”, alla maniera di Neroccio di Bartolomeo de’ Landi, tre tavolette tra cui un ritratto probabile di Bona di Savoia, duchessa di Milano, del Maestro di Monticelli (Gerolamo Bembo?), un “Ritratto di Ludovico Gonzaga, duca di Nevers”, studio di Bernardino Campi, uno struggente “S.Francesco in meditazione”, cerchia di Michelangelo Merisi da Caravaggio, replica coeva con varianti del quadro del Merisi conservato al Museo di Ala Ponzone, Bergamo stimato 40 000 – 60 000 euro.
TERZA TORNATA | 16 DICEMBRE
Nella terza tornata della seconda giornata d’asta, giovedì 16 dicembre, verranno esitati importanti quadri ed arredi provenienti da una collezione privata lombarda e romana: da notare difatti la serie di vasi, candelabri e specchiera delle manifattura di Meissen, Stadt Meissen e Dresda, XIX secolo, una coppia di vivide nature morte di Angelo Maria Rossi, eseguite nel 1675 e il quadro “La Scuola di pittura” di Egisto Lancerotto. Tra gli highlights la splendida marina di Guglielmo Ciardi, “Pescatori in laguna” stimata 30 000 – 40 000 euro .
Ancora, opere di grande fascino di maestri del XIX secolo, come Alexandre Cabanel (“Cleopatra prova il veleno sui condannati a morte”), stima 40 000 – 50 000 euro, Domenico Morelli (“Ritratto della famiglia Capece Minutolo) stima 15 000 – 20 000 euro e Alessio Iussupoff (“Donna col ventaglio”) stimato 25 000 – 30 000 euro
QUARTA TORNATA | 16 DICEMBRE
Nella quarta tornata, verrano esitate opere provenienti da una collezione toscana, tra cui tre opere di Plinio Nomellini (“Studio per la gloria”, “Il bersagliere”, “Scena campestre, contadina con gerla”), uno strepitoso paesaggio del macchiaiolo Odoardo Borrani, uno “Scorcio di Ischia, Castello Aragonese”, attribuito ad Antonio Sminck Pitloo, fondatore della Scuola di Posillipo. E ancora pregevoli bronzi, una collezione di opere di Antonio Stagnoli, mobilia e vetri d’arte d’epoca Art Nouveau di Emile Gallé, Loetz, Daum, De Feure, una serie di icone russe del XVIII e XIX secolo, superbe opere di Boris Georgiev.
Informazioni utili
Asta 311, ARTE ANTICA E DEL XIX SECOLO
Prima Tornata
Martedì 15 dicembre 2020 dal lotto 1 a 100 (incluso). Dalle ore 11.00
Seconda Tornata
Martedì 15 dicembre 2020 dal lotto 103 a 212 (incluso). Dalle ore 16.00
Terza Tornata
Mercoledì 16 dicembre 2020 dal lotto 213 a 313 (incluso). Dalle ore 11.00
Quarta Tornata
Mercoledì 16 dicembre 2020 dal lotto 314 a 433 (incluso). Dalle ore 16.00
Esposizione 11-14 dicembre 2020 prezzo Palazzo Cigola Fenaroli Valotti dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 18.30
Casa d’Aste CAPITOLIUM ART
Palazzo Cigola Fenaroli Valotti, Brescia, via Carlo Cattaneo 55
Tel. 030.48400 – 030.3753090 | Telefax 030.2054269 | www.capitoliumart.it
