Gio Ponti, Piero Fornasetti, Carlo Scarpa e non solo. Design protagonista da Colasanti

Lotto 217 – Gio Ponti, tre sgabelli in legno di noce, tessuto imbottito, 54,5x47x53 cm. Stima 1.500-2.000 euro

Tra i più grandi designer italiani del secolo scorso e non solo. La vendita di Colasanti Casa d’Aste presenta la golden hour del Design internazionale. Martedì 23 marzo a partire dalle ore 15, divisa in due tornate, l’asta online di Design e Arti decorative proporrà ben 462 lotti di grande qualità estetica e di geniale funzionalità.

Un catalogo ricchissimo di proposte per gli appassionati di Design. Tra i primi lotti del catalogo spiccano due tavolini anni ’50 in frassino e metallo verniciato di Gio Ponti (produzione ISA) presentati con una stima di 800-1.200 euro. Sempre di Gio Ponti (produzione Casa e Giardino), al lotto 13, un divano tre posti, legno e tessuto imbottito (1.500-2.000) e tre bellissimi sgabelli anni ’50 in legno di noce e tessuto imbottito (1.500-2.000). Sono sette le proposte firmate Piero Fornasetti. Dal lotto 23 al 27 i bei vasi con coperchio in ceramica decorata a serigrafia di diverse misure con stime tra i 300 e i 500 euro. Al lotto 28 un pannello in legno e masonite litografato e dipinto a mano raffigurante Bosco, entro cornice in legno dorato con etichetta originale (3-5 mila). Infine dodici piatti serie Adamo in ceramica su fondo oro (2-3 mila).

Lotto 23 – Piero Fornasetti, vaso con coperchio in ceramica decorata a serigrafia, marchio sotto la base, 30×18 cm. Stima 400-500 euro

Spiccano tra le proposte numerose produzioni vetrarie di Murano. Nello specifico segnaliamo le realizzazioni Venini con le firme di Carlo Scarpa e Fulvio Bianconi. Del primo al lotto 77 una lampada a sospensione mod. Poliedri, vetro colorato e metallo verniciato (3-4 mila) e uno specchio da tavolo in vetro a reticello, ottone e legno e marchio della produzione (800-1.200). Di Bianconi da non perdere il lotto 134. Si tratta di un bellissimo vaso triangolare a fasce sommerse in vetro a forte spessore, firmato e datato Venini Fulvio Bianconi 1992/255 con etichetta originale (800-1.000). In catalogo altri tre coloratissimi vasi realizzati da Fulvio Bianconi e di produzione Venini (stime da 800 a 1.500 euro).

Lotto 134 – Fulvio Bianconi, prod. Venini, vaso triangolare a fasce sommerse in vetro a forte spessore, firmato e datato Venini Fulvio Bianconi 1992/255, etichetta originale, h. 30 cm. Stima 800-1.000 euro

Non mancano le ceramiche d’arte europee di particolare pregio come quella firmata Carl Frederik Liisberg di produzione della Royal Copenaghen (300-500). Interessanti e razionali le linee proposte dal giapponese Kazuhide Takahama. Emergono quattro sedie impilabili in metallo cromato a tessuto (400-600 euro), altre quattro sedie al lotto 59 mod. Kazuki in legno laccato (800-1.200), un tavolo console in legno laccato (900-1.200 euro), una poltrona in acciaio cromato e tessuto (600-800).

Lotto 59 – Kazuhide Takahama, prod. Simon, quattro sedie mod. Kazuki in legno laccato, etichetta della produzione. Bibliografia: G. Gramigna, Repertorio del design italiano 1950-2000 per l’arredamento domestico, Allemandi, Torino 2003, pag. 190., 108x46x46 cm. Stima 800-1.200 euro

Da non perdere due poltrone e un divano del designer Gaetano Pesce al lotto 48, 49 e 50 (500-800, 2.000-3.000, 3.000-5.000). Tra le numerosissime proposte anche cinque opere di Ettore Sottsass tra le quali emerge il tavolino Le Strutture tremano prod. Studia Alchimia 1979 circa (2-3 mila).

Per i più curiosi, si segnala una serie sfiziosa di oggetti particolarmente inconsueti. Si tratta delle coloratissime tovaglie anni ’70 realizzate da Zucchi e decorate da designer e artisti contemporanei: Gio Ponti, Pierre Cardin, Salvatore Fiume e Renato Guttuso. Stime dai 200 ai 450 euro.

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