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Plastic Milano. In mostra le fotografie abbandonate negli scantinati della discoteca

Dusk to Dawn. Fragments from the Plastic Archive di Niccolò Quaresima
Dusk to Dawn. Fragments from the Plastic Archive di Niccolò Quaresima

Archeologia anni ottanta. Futurdome ospita Dusk to Dawn. Fragments from the Plastic Archive di Niccolò Quaresima, una mostra che ripercorre la radiosa storia, la politica e l’estetica pionieristica del nightclub italiano più iconico di tutti i tempi: il Plastic. Fino al 31 luglio 2021.

Il 23 dicembre 1980 apriva a Milano il Plastic, uno dei locali che più ha contribuito allo sviluppo della Club Culture in Italia Per celebrare i 40 anni dello storico club milanese, Futurdome, spazio espositivo indipendente, ospita una mostra fotografica nata dal ritrovamento di una serie di diapositive lacerate e decomposte dal tempo, abbandonate negli scantinati della discoteca.

Le immagini latenti delle pellicole fotografiche compromesse, documenti, fotografie e video dell’archivio di Nicola Guiducci, co-fondatore del club e storico art director e deejay, compongono un processo di riappropriazione identitaria di quel luogo unico, zona franca in cui diverse stratificazioni di genere, sociopolitiche e finanziare potevano mescolarsi liberamente. Negli spazi sotterranei di Futurdome, spazio dedicato a mostre e residenze d’artista, nato in quella che, fra il 1939 e il 1943, fu la casa degli ultimi futuristi, il lavoro di Quaresima agisce come un detonatore capace di liberare energie e informazioni anche dove non restano più informazioni “leggibili”.

Dusk to Dawn. Fragments from the Plastic Archive di Niccolò Quaresima

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