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Addio Pommidoro. Morto a Roma Aldo Bravi, l’”oste degli artisti”

Aldo Bravi, titolare di Pommidoro Aldo Bravi, titolare di Pommidoro
Aldo Bravi, titolare di Pommidoro
Aldo Bravi, titolare di Pommidoro

Ai tavoli di Pommidoro sono passati personaggi come Pasolini, Davoli, Maria Callas, Achille Bonito Oliva. E tutti gli artisti della Scuola di San Lorenzo

Era famoso già dagli anni 70 per essere stato frequentato da personaggi come Pier Paolo Pasolini, Ninetto Davoli, Maria Callas. E tutti i giornalisti del quotidiano Paese Sera. Di cultura socialista, attirava sempre intorno a sé molti intellettuali e artisti di sinistra, nonché il popolo del quartiere. Sempre umile e riservato, ma pronto all’umorismo. Con la battuta facile, anche per un colpo di mano da poker. Fa notizia la scomparsa a Roma a 83 anni di Aldo Bravi, titolare del famoso ristorante Pommidoro. Una grave perdita attrattiva per il quartiere San Lorenzo. Aldo ipnotizzava i suoi commensali con una cucina semplice e saporita di carattere nazionalpopolare, basata su cacciagione e pesce.

Da Pommidoro si potevano incontrare Sabina Guzzanti ed Enrico Brignano, Massimo Ghini e Claudio Amendola, Fabio Capello e Dino Zoff. E poi Pedro Almodovar, Francesco De Gregori, Fiorella Mannoia, Manuela Arcuri, Michele Placido. E imprenditori come i Caltagirone, Calabresi, Lotito, Sensi, Pallotta. Naturalmente, essendo la sede di fronte all’ex Pastificio Cerere, il palazzo degli artisti, arrivavano spesso anche galleristi e collezionisti. Tutti gli artisti che frequentano il quartiere conoscevano anche per le sue le capacità relazionali. Il locale di Aldo, che continuerà la sua attività nella sua memoria, è tappezzato da manifesti e quadri dei suoi amici artisti.

1984, Cena ex allievi Toti Scialoja, ristorante Pommidoro, Roma, Toti, Jannis Kounellis, Michelle Coudray, Gallo, Dessì, Ceccobelli, Tirelli, Nunzio, Bianchi, Pizzi Cannella...
1984, Cena ex allievi Toti Scialoja, ristorante Pommidoro, Roma, Toti, Jannis Kounellis, Michelle Coudray, Gallo, Dessì, Ceccobelli, Tirelli, Nunzio, Bianchi, Pizzi Cannella…

Era soprattutto un simbolo di grande affetto per tutti gli artisti della cosiddetta “Scuola Romana di San Lorenzo”. Per loro era come una casa e famiglia, da Claudio Abbate al critico Roberto Gramiccia, Pizzi Cannella, Nunzio, Tirelli, Dessì, Ceccobelli, Savini, Levini, Lucilla Catania. Ai suoi tavoli sono passati protagonisti dell’arte come Achille Bonito Oliva, Lorand Hegyi, Fabio Sargentini, Jannis Kuonellis, Gino De Dominicis, Enzo Cucchi. Con Aldo muore l’epoca di una sorta di dolce vita dell’arte romana. (B. C.)

https://www.instagram.com/pommidoro_dal_1890/?hl=it

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