La Casa d’Aste Picenum presenta la prossima vendita di arte moderna, post war, contemporanea e fotografia in calendario per domenica 5 dicembre 2021. È possibile effettuare offerte online già da questo momento sfogliando tra gli oltre 400 lotti.
Apre il catalogo Achille Perilli con la tecnica mista su tela Dans la langue realizzata dall’artista romano nel 1988. L’opera -pubblicata in “Achille Perilli, Catalogo generale dei dipinti e delle sculture 1945-2016”, Silvana Editoriale- misura 50×50 cm e viene offerta a una stima di 7.000 – 9.000 € (prezzo di partenza: 5.000 €). Stesso anno di creazione per il senza titolo di Arman al lotto 4 realizzato con pittura, pennelli e plexiglas su tela e corredato da certificato di autenticità dell’artista su fotografia (stima: 15.000 – 20.000 €, prezzo di partenza: 9.000 €).
Al lotto successivo si segnala il senza titolo firmato Enzo Cucchi (tecnica mista su cartone, 28×20,3 cm). L’opera, datata 1990, è accompagnata da certificato di autenticità dell’artista su fotografia, ed è stata pubblicata nel catalogo della mostra presso la Galleria Sara Hildenin di Tampere nel 1995 (stima: 8.000 – 10.000 €, prezzo di partenza: 3.500 €). Stessa stima per Le bagnanti: un olio su tela dai colori vivaci realizzato nel 1987 dall’artista catanese Mimmo Germanà.
Da non perdere la ricca selezione di opere di Mario Schifano con prezzi di partenza che variano dai 200 fino ai 35.000 € . Proprio lo scorso 24 novembre 2021 da Sotheby’s Milano è stato battuto il record d’asta per l’artista con l’opera Cartello datata 1960 che, partendo da una stima di partenza di 550-700 mila euro, è stata aggiudicata per ben 1.041.000 €.
Tra le proposte spicca il bellissimo e iconico acrilico e inchiostro serigrafato su tela Flowers di Andy Warhol. L’opera in questione è stata precedentemente parte della collezione di Jannis Kounellis che l’aveva ricevuta direttamente dall’artista e viene offerta dalla Picenum a un prezzo di partenza di 100.000 € (stima: 140-190 mila).
Dal re della Pop art si passa alle inconfondibili cancellature di Emilio Isgrò. Italia serena è una tecnica mista su carta che misura 46×35 cm, firma dell’artista in basso a destra e contenuta in box in plexiglas. Stima: 4.000 – 6.000 € (prezzo di partenza: 3.500 €).
Segue al lotto 14 l’opera Bandiera realizzata nel 1992 dal grande critico, artista e filosofo Gillo Dorfles, scomparso a Milano nel 2018. Si tratta di una tempera su tela (100×70 cm) proposta a stima di 2.000 – 3.000 €. Tra le ricche proposte non manca Alberto Burri in catalogo con un piccolo carboncino su carta dal titolo Bella, ma non ho tempo di ascoltarla (opera archiviata presso la Fondazione Burri, stima: 15.000 – 25.000 €).
Il lotto 19 richiama l’attenzione sulle Colate accese di Giuseppe Fortunato. L’opera -smalto su tela, realizzata nel 2012- misura 120×100 cm e viene offerta a una stima di 7.000 – 9.000 € (prezzo di partenza: 3.000 €). Parte invece da 15.000 € l’olio su tela Cernia di Renato Guttuso datato 1949 e pubblicato nel “Catalogo Ragionato Generale dei dipinti di Renato Guttuso – Volume 1” a cura di Enrico Crispolti, 1983. Stima: 30.000 – 40.000 €.
Tra le chicche Canale Candiano del 1952 di Mattia Moreni che sul retro riporta il timbro della Galleria del Milione di Milano, il cartiglio della Galleria Moller di Colonia del 1952 e della Kestner-Gesellschaft di Hannover del 1953 (stima: 50.000 – 60.000 €, prezzo di partenza: 20.000 €). E ancora numerose proposte per tutti i gusti. Da Tano Festa a Banksy, Giosetta Fioroni e Jeff Koons. Tra le proposte di fotografia si segnalano ai lotti 91 e 298 due scatti senza titolo di Mario Giacomelli offerti rispettivamente a 2.000 – 3.000 € e 1.500 – 2.000 €.
