È morta Lina Wertmuller. La regista di Pasqualino settebellezze, 93 anni, si è spenta nella notte a Roma
Con film come Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare di agosto, Pasqualino settebellezze, Mimì metallurgico Lina Wertmuller ha fatto la storia della commedia italiana, protagonista di un’era irripetibile per il cinema italiano nel mondo.
Pasqualino Settebellezze è valso a Lina Wertmüller la candidatura all’Oscar come miglior regista nel 1977, diventando così la prima donna a essere nominata dall’Academy per l’ambitissimo premio. «Non chiamiamolo Oscar, diamogli un nome femminile: Anna», cosi la Wertmuller quando nel 2019 le è stato conferito l’Oscar onorario.
Nata a Roma nel 1928, oltre a essere stata la prima donna a meritare una nomination come migliore regista per Pasqualino settebellezze (quattro nominationi in tutto), è stata anche la prima donna ad avere successo nella TV degli sceneggiati con la trionfale accoglienza del Giornalino di Giamburrasca (1964-65). Con lei si chiude definitivamente una pagina di grande cinema ormai lontana.
