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Magia surrealista da Christie’s. All’asta un dipinto di Magritte appartenuto a Sophia Loren

René Magritte, La lumière du pôle
René Magritte, La lumière du pôle
La 21a edizione di The Art of the Surreal di Christie’s è in programma l’1 marzo a Londra. A guidare la vendita il capolavoro surrealista di Pablo Picasso La fenêtre ouverte (1929) – che sarà offerto all’asta per la prima volta – e La lumière du pôle (1926-1927) di René Magritte. Tante le opere di Magritte all’incanto, con stime che vanno da £ 400.000 a £ 5.500.000.

Una risposta importante di Christie’s che negli ultimi tempi sembra faticare a mantenere il ritmo da maratoneta di Sotheby’s. Dopo le anticipazioni sulla 20th/21st Century: London Evening Sale – tra cui Ragazza con gli occhi chiusi di Lucian Freud e Le volpi di Franz Marc – la maison inizia a sbottonarsi anche sulla The Art of the Surreal. Così, dopo La fenêtre ouverte di Pablo Picasso ecco La lumière du pôle (1926-1927) di René Magritte.

Dipinto nel 1926 o 1927, La lumière du pôle di René Magritte è un tipico esempio dello stile illusionistico del pittore belga. Intriso di un avvolgente senso di mistero, il dipinto presenta un paio di manichini alla moda – screpolati e in parte danneggiati – in piedi in un paesaggio desertico di dune di sabbia dai lati scoscesi. Dietro di loro, un cielo inquietante nasconde la minaccia di una tempesta in arrivo.  A destra dei due manichini, una strana figura amorfa simile a un uccello sembra librarsi sopra le dune ondulate.

É chiara l’intenzione di Magritte di intervenire sulla realtà, manipolando la percezione e intervenendo sui criteri attraverso cui ordiniamo il mondo. Giocando con giustapposizioni, omissioni, rimandi e contrasti il pittore sfida la nostra comprensione e ci porta a riflettere sulle fondamenta stesse del nostro esistere.

Appartenuto alla collezione di Sophia Loren e Carlo Ponti, La lumière du pôle è stimato £ 5.500.000- £ 7.500.000. Ovvero € 6.530.000 – € 8.900.000.

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