Piovono collezioni da Christie’s! Dopo l’annuncio dell’affidamento di dodici opere impressioniste e moderne della filantropa Anne Bass (tra cui dipinti di Edgar Degas, Claude Monet e Mark Rothko), ora la maison di Pinault annuncia la vendita della collezione di Thomas e Doris Ammann.

A fine marzo era già stato svelato l’arrivo sul mercato di uno dei celebri ritratti di Marilyn Monroe realizzati da Andy Warhol (200-300 milioni),  “Shot Sage Blue Marilyn”, consegnata dalla Thomas and Doris Ammann Foundation. Il guadagno della vendita tornerà alla fondazione di Zurigo, che ne devolverà il 100% al suo impegno a sostegno dell’educazione infantile in tutto il mondo.

I collezionisti, probabilmente, sono entrati in possesso dell’opera tramite la loro galleria, la Thomas Ammann Fine Art. I due sono stati tra i massimi esperti di Warhol, tanto da partecipare alla prima stesura dai primi due volumi del catalogo ragionato dell’artista: Paintings and Sculpture 1961-1963 e Paintings and Sculptures 1964-1969.

Ora Christie’s ha annunciato due vendite dal vivo al Rockefeller Plaza (New York) durante la “Spring Marquee Week” in cui venderà altre opere della collezione dei due fratelli.

Si parte con una single-owner evening sale in calendario per lunedì 9 maggio 2022 che prevede una selezione curata di 36 capolavori di importanti artisti del 20° secolo tra cui Robert Ryman, Francesco Clemente, Sturtevant e Cy Twombly. La vendita serale sarà guidata dalla già citata Shot Sage Blue Marilyn di Andy Warhol, leggi qui un approfondimento.

Mentre un ulteriore gruppo di opere sarà venduto in una day sale dedicata. Quest’asta presenterà una serie di lavori del 20° secolo che hanno un ampio ventaglio di prezzi e che illustrano appieno l’ampiezza e la profondità della visione collezionistica degli Ammann. Tra i nomi degli artisti: Brice Marden, Martin Kippenberger, Mike Bidlo. In totale le opere delle due aste sono più di 100 e raccontano una miriade di storie profondamente personali nell’arte del 20° secolo.

I fratelli Doris e Thomas hanno fondato la Thomas Ammann Fine Art. Nel 1977, lo stesso anno in cui ha fondato la sua galleria, Thomas Ammann ha immaginato per la prima volta la realizzazione di un catalogo ragionato completo di Andy Warhol. Dopo la morte del fratello nel 1993, Doris ha continuato a dirigere la galleria per il resto della sua vita, fino al 2021, con un chiaro talento nella capacità di identificare la grande arte.

Gli Ammann hanno cercato di mantenere una linea di demarcazione chiara tra ciò che facevano come rivenditori e ciò che facevano come collezionisti. Come ha spiegato Thomas: «non puoi collezionare ciò che vuoi vendere, perché allora o vendi tutte le cose buone, il che non è divertente; o tieni tutte le cose buone, il che ti manda in bancarotta».

Thomas e Doris Ammann erano amici degli artisti che collezionavano e li hanno sostenuti per tutta la loro carriera. Quando gli è stato chiesto da Vanity Fair della sua amicizia con Thomas Ammann, Francesco Clemente ha rifiutato di parlarne, definendo la relazione “troppo personale, troppo sacra” per discuterne pubblicamente. Thomas ha dedicato ogni minuto libero del suo tempo a visitare gallerie e studi di artisti. Come disse nel 1988: «Quello che mi interessa del collezionare è vedere cosa sta succedendo oggi. Compro i giovani e li compro molto presto. Non compro quello di cui sento parlare, compro quello che vedo io stesso».

Nei cataloghi si spazia dal Pop dei primi anni ’60 al Minimalismo, fino al meglio degli anni ’80. Gli Ammann sono stati indiscutibilmente leader nel mondo dell’arte, numerose opere in offerta provengono dalle pareti della loro casa, un capolavoro del Bauhaus con vista mozzafiato sul Lago di Zurigo. È sia una capsule collection curata che un’indagine intergenerazionale sulla definizione delle pratiche artistiche del 20° secolo.

Alex Rotter (Presidente di Christie’s, 20th and 21st Century Art) ha commentato: «Da Leo Castelli a Ileana Sonnabend, i galleristi hanno storicamente dimostrato di essere i migliori collezionisti. Thomas e Doris Ammann lo dimostrano in modo impeccabile. La collezione privata che hanno assemblato è indescrivibile. Al cospetto delle opere sentirai contemporaneamente il peso della storia e sentirai l’enorme importanza che questo corpus di opere d’arte porta ancora oggi e continuerà a valere per le generazioni a venire»

 

Calendario Spring Marquee Week Sale:

Lunedì 9 maggio, ore 19 – La Collezione di Thomas e Doris Ammann
Martedì, 10 maggio, 19:00 – 21st Century Evening Sale
Giovedì 12 maggio, ore 19 – La Collezione di Anne H. Bass
Giovedì 12 maggio, 20:00 – 20^th Century Evening Sale

www.christies.com/

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