Il reportage fotografico sulla Cina di trent’anni fa, della sociologa Luisa Festa, diventa oggi un volume pubblicato da Delta 3 Edizioni, prezioso documento storico di una fase decisiva della storia del Paese
La Cina degli anni Novanta, pur ancora vicina nel tempo, appartiene già alla storia in virtù dei tanti cambiamenti, alcuni anche radicali, che ha conosciuto nel corso di quel decennio; è stato infatti allora che i processi sociali che hanno costruito il volto della Cina come potenza mondiale, hanno conosciuto un’improvvisa e decisiva accelerazione. Dopo le difficoltà e le tensioni degli anni Ottanta, la Cina è oggi una potenza economica mondiale e uno dei Paesi più ricchi al mondo. Un’evoluzione raggiunta meno di trent’anni, grazie a una serie di riforme economiche interne. Ma il prezzo da pagare è stato lo stravolgimento dello stile di vita, soprattutto nelle aree rurali oggi diventate aree industriali, coperte di cemento e di smog.
La sociologa Luisa Festa ha realizzato il reportage nel 1995, in occasione di un viaggio in Cina in qualità di componente della delegazione delle ONG italiane alla IV Conferenza Mondiale delle Donne, organizzata dall’ONU e che in quell’anno si tenne a Pechino. Quell’esperienza fu anche il contesto che fece maturare nell’animo di Festa la voglia di raccontare la realtà di quella Cina, fra le città di Pechino e Xi’an, la prima già una metropoli, la seconda ancora una cittadina a forte vocazione rurale.
Dal lavoro di Festa emerge una Cina che, complice anche il bianco e nero delle fotografie, sembra appartenere ancora al passato; non si vedono infatti i grattacieli o le modernissime infrastrutture che cominciavano a costellare (e spesso anche deturpare) il paesaggio del Paese: lo sguardo di Luisa Festa è catturato dalle persone, colte quasi sempre in momenti di operosità; artigiani e commercianti sono infatti i protagonisti, e Festa li immortala con rispetto e attenzione antropologica. Inoltre, Festa riserva particolare attenzione ai bambini, che all’epoca rappresentavano il futuro di un Paese in rapida crescita, e che adesso ne sono diventati il presente; bambini colti nei momenti più diversi, a scuola, a casa, intenti in piccole occupazioni domestiche come la riparazione dei propri sandali. Bambini colti con simpatia, tramite scatti consapevoli che il futuro appartenga a loro.
Nel 1995 era forte il contrasto fra la metropoli di Pechino e l’area ancora rurale della cittadina di Xi’an, non ancora scoperta dal turismo di massa: qui infatti la vita scorreva ancora in modo semplice, non povera ma certamente frugale; l’obiettivo di Festa entra nelle piccole botteghe artigiane, coglie i mercati e le rivendite di cibo da strada, coglie una vita che si svolge all’esterno delle abitazioni, su vie e piazze dove la bicicletta è il mezzo di locomozione più diffuse. Lo era anche a Pechino, ma le auto stavano lentamente prendendo il sopravvento, e già compaiono numerose accanto a carretti, tricicli, e ovviamente alle biciclette.
Nei capitoli finali il bianco e nero lascia spazio alla pellicola a colori, per immortalare la bellezza senza tempo della Città Proibita e dell’esercito di terracotta di Xi’an, così come la grandiosità della Grande Muraglia.
I saggi di Esther Basile, Yvonne Carbonaro, Carmen Dinota e Michele Miscia, arricchiscono il catalogo e aiutano il lettore a comprendere la complessa realtà cinese, dove il futuro, per millenni, si è costruito dal passato; un rapporto creduto ineludibile, che però ha avuto soltanto una drammatica interruzione con il maoismo, proseguita con il nuovo corso inaugurato da Deng Xiao Ping per trasformare la Cina in una potenza economica. Il processo di cambiamento è lungo ma inesorabile e per questo le fotografie di Luisa Festa già appartengono alla storia, per aver saputo raccontare una fase ormai consegnata alla storia.
Il reportage è stato anche oggetto di una mostra, ospitata nella Sala delle Esposizioni della Biblioteca Nazionale di Napoli, dal 23 al 29 aprile 2022.
Luisa Festa
La Cina degli anni ’90. Reportage fotografico
Delta 3 Edizioni, 2022
pp. 126, Euro 15,00
www.delta3edizioni.com
