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Nasce ArtN srl: cresce il team di esperti per l’utility token dell’arte

La squadra di ArtN, il primo utiliy token italiano dedicato all’arte

ArtN, il primo utiliy token italiano dedicato all’arte, fondato da Paolo Manazza e Gianni Miller, si prepara ad entrare nel mercato dotandosi di solidi partner istituzionali. Con atto a rogito del notaio Federico Prinetti è stata infatti costituita l’omonima start-up innovativa ArtN srl, che annovera tra i soci: Rossano Ruggeri, fondatore di Across, gruppo attivo nella consulenza patrimoniale e nell’amministrazione fiduciaria di beni per conto terzi sotto la vigilanza del Ministero dello Sviluppo Economico e della Banca d’Italia, Fabrizio Vedana, coordinatore della commissione fintech di AssoAML e Loris Verzaro, storico fondatore di un primario gruppo bancario, con all’attivo quasi 50 anni di esperienza in ambito di sviluppo di reti di vendita e finanza.

Paolo Manazza, Presidente della neonata società nonché direttore della storica testata d’arte e cultura ArtsLife (oltre 2 milioni di utenti unici da inizio anno con 4 milioni di pagine viste), riferisce che “il sodalizio nasce per coniugare le nuove possibilità offerte dalla finanza decentralizzata e dal conseguente sviluppo del settore della cryptoarte. Oltre che per generare una partecipazione qualificata su NFT e token, ispirata a principi di trasparenza e di rispetto di normative che, per molti versi, in questo settore sono ancora in fase di definizione. Grazie al know-how in ambito artistico e culturale, assieme a quello maturato nelle internet technologies dal gruppo tecnico di Gianni Miller, ci si potrà così avvalere di competenze atte a fornire soluzioni di efficienza nei processi di intermediazione culturale e finanziaria.”

Della compagine fanno parte anche Milo Manazza ed Elisa Gusella che di recente hanno prodotto e curato “The Laws of Adrenaline”, il primo progetto promosso da ArtN in collaborazione con il Gruppo RCS, consistente in una raccolta di NFT dedicati a Zlatan Ibrahimovic.

ArtN si candida ad intercettare le sempre più diffuse richieste di coloro che desiderano avvicinarsi al mondo delle cryptovalute e dei Non Fungible Token (NFT), offrendo a tutti la possibilità di entrare in questo nuovo panorama economico digitale accompagnati da qualificati esperti in grado di conciliare l’evoluzione in ambito culturale digitale con i nuovi sviluppi tecnologici, nel pieno rispetto delle regole del mercato finanziario.

A seguito dell’ubriacatura del 2021, anno in cui il mercato degli NFT ha toccato la considerevole cifra di 17,6 miliardi di dollari, e dopo un marcato rallentamento nel volume delle transazioni registrato nel primo trimestre del 2022, grazie anche ad alcuni acquisti record il settore sembra manifestare una sensibile ripresa che confermerebbe le previsioni di crescita al tasso annuo del 34% fatte da SkyQuest Technology e ResearchAndMarkets per il periodo 2022-2030.

Secondo queste ricerche, la crescita sarà trascinata proprio dagli acquisti di oggetti da collezione e di opere d’arte digitale che già attualmente rappresentano complessivamente oltre il 70% delle transazioni in NFT. La ripresa sembra essere caratterizzata da scelte maggiormente selettive e più consapevoli da parte degli investitori, che tendono ad anteporre al mero interesse speculativo la qualità intrinseca dell’NFT.

ArtN si inserisce in questo scenario per offrire nuove opportunità di investimento agli appassionati di arte, oltre che per garantire un’esperienza di tipo unico alla propria community che potrà godere di una vasta gamma di servizi inerenti il mondo dell’arte e della cultura in generale.

Tra le utilities pronte al lancio spicca in particolare il servizio di licensing ideato dall’avvocato Michele di Pasquale, avente ad oggetto smart contracts attestanti la concessione in licenza di opere d’arte a tutela degli autori e degli utilizzatori: un vero e proprio marketplace nel marketplace, nel pieno rispetto delle norme internazionali sul diritto d’autore e dell’inventore. Secondo la road map tracciata dalla società, i token ArtN saranno immessi sul mercato a partire da ottobre ma sarà possibile prenotarli fin da subito sul sito www.goldenarts.org previa procedura Know Your Customer per l’adeguata verifica dell’identità della clientela.

Per booking e ulteriori informazioni scrivere a info@goldenarts.org

https://goldenarts.org/

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