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L’ascesa di Jadé Fadojutimi: la pittrice astratta entra a far parte di Gagosian

Jadé Fadojutimi, A Muddled Mind That's Never Confined Jadé Fadojutimi, A Muddled Mind That's Never Confined
Jadé Fadojutimi, A Muddled Mind That's Never Confined
Jadé Fadojutimi, A Muddled Mind That’s Never Confined
Gagosian, una delle gallerie più grandi del mondo, accoglie nella sua scuderia Jadé Fadojutimi. L’artista londinese ha vissuto una grande ascesa negli ultimi anni, tanto che è ora da considerarsi una delle astrattiste più interessanti del momento. Il contratto con Gagosian lo certifica ulteriormente.

Il debutto di Fadojutimi con Gagosian avverrà allo stand della galleria a Frieze London in ottobre. Nonostante questo, l’artista continuerà a essere co-rappresentata dalla Galerie Gisela Capitain di Colonia e dalla Taka Ishii Gallery di Tokyo. Lascerà invece la sua galleria londinese, Pippy Houldsworth, con cui l’artista ha avuto la sua prima mostra personale nel 2017.

Fadojutimi, che non ha ancora 30 anni, è nota soprattutto per le sue astrazioni su larga scala in cui colori, forme e linee si scontrano. Si mescolano in modi vibranti e abbaglianti. Il suo immaginario attinge da una vasta gamma di influenze, dalla pittura del 20° secolo agli anime giapponesi. Uno stile contaminato ma personale, grazie al quale l’artista ha raccolto un successo sempre maggiore di critica e mercato. Sia primario che secondario.

Lo scorso ottobre, due opere di Fadojutimi sono comparse in due importanti aste consecutive. A Muddled Mind That’s Never Confined, realizzato all’inizio del 2021, è stato venduto per 1 milione di sterline (1,4 milioni di dollari) da Sotheby’s; il giorno successivo, il dipinto del 2017 Myths of Pleasure è stato venduto da Phillips per £ 1,2 milioni ($ 1,6 milioni), ovvero circa 15 volte la sua stima pre-vendita di £ 80.000.

Jadé Fadojutimi, I Present Your Royal Highness
Jadé Fadojutimi, I Present Your Royal Highness

Le opere di Fadojutimi sono state acquisite anche da importanti istituzioni. La Tate di Londra ha acquistato la tela del 2018 I Present Your Royal Highness. La pittrice è così diventata l’artista più giovane a entrare nella collezione dell’istituzione britannica. Alcune sue opere sono conservate all’Hirschhorn Museum and Sculpture Garden di Washington, DC, dal Baltimore Museum of Art, dal Walker Art Center di Minneapolis e dal Los Angeles County Museum of Art.

Durante Art Basel Miami Beach, l’Institution of Contemporary Art Miami le ha dedicato una mostra personale. In seguito all’esposizione, il Metropolitan Museum of Art di New York ha acquisito Hope (2021) per esporlo nelle sue sale.

Oltre ad aver partecipato alla Biennale di Liverpool del 2021, Fadojutimi ha attualmente un lavoro in esposizione alla Biennale di Venezia. Nella mostra principale curata da Cecilia Alemani “The Milk of Dreams”. E inoltre nei prossimi mesi l’artista terrà una mostra personale all’Hepworth Wakefield in Inghilterra.

Jadé Fadojutimi, Hope
Jadé Fadojutimi, Hope

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