Giovanissimo artista prima che giornalista, scrittore e divulgatore scientifico, Angela poco più di venti anni suonava jazz nei locali
“Un grande divulgatore, un uomo di scienza e di cultura. Che, sfruttando le possibilità del servizio pubblico televisivo, ha permesso a intere generazioni di italiani di avvicinarsi alla scienza e comprenderne i segreti”. Così il ministro della Cultura, Dario Franceschini, ha salutato Piero Angela, morto oggi all’età di 93 anni. “Un grande italiano, un uomo elegante e rigoroso capace di trasmettere il piacere della scoperta e della conoscenza”. Il giornalista, scrittore e divulgatore scientifico è scomparso per una malattia mai precisata che lo affliggeva da tempo. Lui stesso ne ha accennato in un messaggio di addio postumo. “Cari amici, mi spiace non essere più con voi dopo 70 anni assieme. Malgrado una lunga malattia sono riuscito a portare a termine tutte le mie trasmissioni e i miei progetti (persino una piccola soddisfazione: un disco di jazz al pianoforte…)“.
Angela iniziò la sua carriera entrando nella sede della radio di Torino nel 1952, a ventiquattro anni. L’inizio di una lunga carriera che toccherà il suo culmine nella primavera del 1981 su Rai 1, con il programma Quark. Al quale seguiranno Il pianeta dei dinosauri, Viaggio nel cosmo, Ulisse, fino a Superquark. Ma molti non sanno dei suoi inizi da artista, pur accennati da lui stesso. “L’ambizione era quella di fare musica. Pianoforte. Avvertivo il fascino americano, eravamo nel dopoguerra, m’innamorai del jazz. Nel ’48 mi ero procurato un visto di fortuna grazie a un professore del Conservatorio per andare a Nizza ad ascoltare Louis Armstrong“.
A poco più di venti anni suonava jazz nei locali, con lo pseudonimo di Peter. Per pagarsi le vacanze estive suonava a La Capannina di Viareggio. Ma il suo amore per le arti si estendeva anche al di là della musica. In rete si può trovare un suo servizio per la Rai del 1959, nel quale racconta una mostra d’arte contemporanea francese al Musée Galliera. Fra le sue mille iniziative, nel 2016 lo si trova all’Università La Sapienza di Roma per “Sabato al Museo”, con una lectio dedicata al ruolo dei musei universitari nella diffusione della scienza. E del 2017 è il suo DVD “Piero Angela Presenta Michelangelo”, per Raitrade…
https://www.raiplay.it/programmi/superquark
