MARCO CALDERINI [Torino 20/07/1850 – Torino 26/03/1941]
Lago Maggiore
olio su tela 88×141 cm, firma in basso a sinistra.
base d’asta: 10.000 €
350 lotti di dipinti del XIX e XX secolo saranno battuti da Meeting Art tra il 15 e il 20 ottobre, a Vercelli. L’asta si svolgerà in quattro sessioni
La vendita 919 di Meeting Art offre dipinti che raccontano i temi cari alla pittura dell’Ottocento e inizio Novecento, dai paesaggi (montani, marini o lacustri) agli interni, dai ritratti alle scene di genere, fino alla pittura di storia. Per la copertina del catalogo è stato scelto un piccolo ma delizioso olio su cartone (27×19,5 cm) realizzato dal torinese Andrea Marchisio nel 1925, “Il professore di musica” (lotto 221, base d’asta 3.500 €)
ANDREA MARCHISIO [Torino 1850 – 1927]
Il professore di musica, 1925
olio su cartone 27×19,5 cm, firma e anno in basso a destra, già Della Rocca Torino
Base d’Asta 3.500 €
Ma è Alessandro Lupo ad imporsi fra tutti i pittori in catalogo. Esponente del naturalismo piemontese del secondo Ottocento, alla sua prima produzione di paesaggi condotti en plein air, succede una maggiore diversificazione dei soggetti fino alla sua specializzazione come animalista e autore di scene di mercato a partire dagli anni Venti. Convinto assertore del Verismo in pittura (tavolozza impressionista, visioni di mercati rionali e di quotidianità), è in asta con ben sette opere (lotti 47, 86, 113, 173, 188, 212, 238).
Il suo maestro in gioventù fu Vittorio Cavalieri dal quale apprese proprio le maniere del Verismo associate ai toni più pastosi e materici. In una mostra a Livorno nel 1933 presentò molte opere con soggetti di mercato, dove la luce e il colore rendevano le opere molto gradite a mercanti e collezionisti. Al lotto 86 vi è “Mercato di piazza Santa Margherita” (base d’asta € 6.000) e al numero 113 “Mercato a Rhemes” del 1940 (base d’asta € 7.000). Gli esperti di Meeting Art nell’introduzione al catalogo scrivono di lui: «Il suo anacronismo è, forse, una qualità collezionabile (oltre all’ottima qualità pittorica)».
ALESSANDRO LUPO [Torino 01/07/1876 – Torino 22/06/1953]
Mercato di Piazza Santa Margherita
olio su tela 51×94 cm, firma in basso a destra.
Base d’Asta € 6.000
ALESSANDRO LUPO [Torino 01/07/1876 – Torino 22/06/1953]
Mercato a Rhemes, 1940
olio su tavola 40×70 cm, firma in basso a destra, titolo e anno su etichetta della Galleria berman (TO) al retro.
Base d’Asta € 7.000
La prima sessione di vendita (il 15 ottobre) si chiude con una bella veduta del “Lago Maggiore” di Marco Calderini (lotto 119, base d’asta 10.000 €) e un’imponente visione della “Marmolada, Gran Vernel” immortalata su una grande tela di 100 × 140 cm da Cesare Maggi (lotto 120, base d’asta 18.000 €).
CESARE MAGGI [Roma 13/01/1881 – Torino 11/05/1961]
Marmolada, Gran Vernel
olio su tela 100×140 cm, firma in alto a destra, reca vecchia etichetta
con titolo sul telaio.
base d’asta: 18.000 €
La capacità di molti pittori dell’Ottocento di rendere le condizioni atmosferiche palpabili si vede bene al lotto 201, nel grande olio di Leonardo Roda “Al Brenil in fine di settembre” (base d’asta 3.000 €). Delle stesso autore, il grande olio che ci catapulta nella stagione dell’autunno con le tinte arancioni sul sentiero ricoperto di foglie nel “Paesaggio montano con pastorella e armenti” (lotto 228, base d’asta 5.000 €).
LEONARDO RODA [Racconigi (CN) 1868 – Torino 1933]
Paesaggio montano con pastorella e armenti
olio su tela 120×170 cm, firma in basso a destra.
Base d’Asta € 5.000
LEONARDO RODA [Racconigi (CN) 1868 – Torino 1933]
Al Brenil in fine di settembre
olio su tela 100×140 cm, firma in basso a destra, titolo al retro.
Base d’Asta € 3.000
Sembra invece una fresca giornata d’estate quella immortalata da Carlo Follini “In Valsesia”, tela di grandi dimensioni (di 151×102 cm) con base d’asta 8.000 € (lotto 239). Ci si sente quasi sferzati dal vento gelido della tempesta che ha colpito il gregge e i pastori di Italo Mus al lotto 208 (base d’asta 4.000 €).
ITALO MUS [Chatillon (AO) 04/12/1892 – S.Vincent (AO) 15/04/1967]
Gregge e pastori nella tempesta
olio su tela 100×140 cm, firma in basso a destra, presenta bozzetto di
una figura a matita al retro.
base d’asta: 4.000 €
CARLO FOLLINI [Domodossola (NO) 24/08/1848 – Pegli (GE) 06/03/1938]
In Valsesia,
olio su tela 151×102 cm, firma in basso a sinistra, firma, titolo e
timbro per autentica della Galleria Fogliato (TO) al retro sul telaio.
Bibliografia: “Pittori dell’800 (Ricordo di Giulio Romano Vercelli nel centenario
della nascita)”, 1971, Galleria Fogliato (TO), piena pagina in bianco e
nero.base d’asta: 8.000 €
Una scena concitata di guerra, con molti morti e feriti a terra, è ben illustrata nella “Grande battaglia” di Sebastiano de Albertis (lotto 240 base d’asta 10.000 €) che insieme al lotto 100, di Jean-Baptiste Edouard Detaille, dà un guizzo storico al catalogo. Si tratta infatti di due grandi e forti lavori dedicati a scene di battaglie. Quella dell’artista artista francese Detaille, “Preparativi per la carica di Rezonville”, è una rarità perché è insolito trovare questo pittore sul mercato italiano. Figura di primo piano nella storia della pittura d’oltralpe dedicata a scene di battaglia, Detaille militò nell’esercito francese e fu testimone proprio della battaglia della guerra franco-prussiana rappresentata nel quadro in asta (lotto 100, base d’asta 8.000 €).
JEAN-BAPTISTE EDOUARD DETAILLE [Parigi 05/10/1848 – Parigi 23/12/1912]
Preparativi per la carica di Rezonville
olio su tela 125×236 cm, opera non firmata.
base d’asta: 8.000 €
SEBASTIANO DE ALBERTIS [Milano 14/01/1828 – 29/11/1897]
La grande battaglia
olio su tela rintelata 70×126 cm, firma in basso a sinistra,
dichiarazione d’autenticità di Aurelio Minghetti su foto.
base d’asta: 10.000 €
Solo due giorni dopo la fine dell’asta 919, parte la numero 220 che è dedicata ai tappeti. In catalogo 240 esemplari orientali, sia antichi che di recente manifattura.
Ne segnaliamo tre che risalgono all’Ottocento:
FARAHAN (PERSIA) [Persia occidentale – (Regione Markazi)]
Di antica manifattura, seconda metà dell’800
189×157 cm, 2,96 m²
– Vello in lana, trama e ordito in cotone
– Splendidi colori naturali
– Raro impianto di bellezza pura
– Ottime condizioni
* Capolavoro
* Esemplare da grande collezione
base d’asta: 7.000 €
AGRA (INDIA) [India settentrionale – (Regione Uttar Pradesh)]
Di antica manifattura, ultimo quarto dell’800
495×457 cm, 22,62 m²
– Quasi il 30% del tappeto è stato restaurato in India
– Importante e rara la dimensione
– Trama e ordito in cotone
– Ottimo stato di conservazione
base d’asta: 5.000 €
MARASALI (CAUCASO) [Caucaso centro orientale – (Regione Daghestan)]
Di antica manifattura, ultimo quarto dell’800
137×110 cm, 1,50 m².
– Vello, trama e ordito in lana
– La preghiera più amata e ricercata del Caucaso, caratterizzata dal motivo “pappagallo” della cornice centrale; raffinato esemplare con i tipici boteh con cresta di gallo su un campo blu, vivacizzati da colori e disegni diversi per ognuno di essi; due cornicette a stelle e fiori stilizzati su fondo azzurro chiaro circondano la bordura centrale e contribuiscono alla bellezza e all’armonia del manufatto.
– Annodatura compatta.
– Ancora presente il kilim delle testate ed integrità del perimetro.
– In eccellente stato di conservazione
* Esemplare da collezione.
base d’asta: 5.000 €
Asta 919
DIPINTI DEL XIX E XX SECOLO
Prima Sessione:
Sabato 15 Ottobre 2022 dalle ore 13:00
Seconda Sessione:
Domenica 16 Ottobre 2022 dalle ore 13:00
Terza Sessione:
Mercoledì 19 Ottobre 2022 dalle ore 15:00
Quarta Sessione:
Giovedì 20 Ottobre 2022 dalle ore 15:00
Asta 920
TAPPETI ORIENTALI DI ANTICA
VECCHIA E RECENTE MANIFATTURA
Prima Sessione:
Sabato 22 Ottobre 2022 dalle ore 14:30
Seconda Sessione:
Domenica 23 Ottobre 2022 dalle ore 14:30
Terza Sessione:
Mercoledì 26 Ottobre 2022 dalle ore 15:00
Quarta Sessione:
Giovedì 27 Ottobre 2022 dalle ore 15:00
