Triptych with Ecce Homo
Oil on panel. Central panel 68 x 56 cm. Side panels 58 x 23 cm each.
Lot 1503 Nα
Estimate: 400.000 € – 450.000 € Sold: 780.000 €
Le arti decorative e gli old masters raccolgono più di 4 milioni di euro da Lempertz a Colonia. Top price per l’Ecce Homo di Adriaen van Overbeke a € 780.000
Il re delle aste di novembre di Lempertz a Colonia è stato il trittico con Ecce Homo attribuito ad Adriaen van Overbeke battuto per € 780.000, risultato che ha quasi duplicato la stima più bassa (€ 400.000 – 450.000). È stato il top price della vendita “Paintings, Drawings, Sculpture 14th-19th Centuries” del 19 novembre. Si trovava nella stessa collezione dal 2013. L’opera, quando è chiusa, ricorda a chi la guarda di meditare sulla morte e sulla caducità della vita: “Come sono io così sarai tu/ E come sei tu così ero io”, così recita l’iscrizione nei teschi sui pannelli che chiudono il trittico che una volta aperto offre la redenzione e la promessa di vincere la morte con la rappresentazione della scena dell’Ecce Homo, la sofferenza di Gesù attraverso la quale gli uomini vengono redenti.
Il successo avuto da molti dipinti battuti in asta a cifre superiori alle stime «rappresenta una conferma della vitalità del mercato mitteleuropeo particolarmente attratto dalle opere realizzate da artisti del Nord Europa – spiegano gli esperti della casa d’asta Lempertz – Una vitalità che non sembra risentire della crisi economica in corso».
Nonostante gli invenduti, tra i quali qualche top lot annunciato pre-asta come la Madonna della mela del Giampietrino (70.000 € – 80.000 €) e il ritratto di vecchio con la barba di Jan Lievens (500.000 € – 600.000 €), vi sono molte opere vendute oltre i 100 mila euro (le prime otto nella lista dei top price) e gare sostenute per diversi dipinti. Così è stata particolarmente contesa dai partecipanti all’asta la tela dell’artista tedesco Oswald Achenbach realizzata nel 1892 a Roma raffigurante il Palazzo del Quirinale, che l’artista da € 40.000 ha visto diversi rilanci fino ad arrivare a € 126.000. Gara sostenuta anche per il “Ritratto di uomo con i suoi tre figli” di scuola fiamminga che da 12.000 € è volato a € 45.360. Sempre di scuola fiamminga del diciassettesimo secolo il Cristo caricato della croce stimato € 3-4.000 e aggiudicato per €17.640. Stacco dalle quotazioni anche per “L’allegoria dell’estate” dell’inglese William Hoare che ha raggiunto € 23.940 (stima € 10-14.000).
Soddisfazioni anche dagli artisti italiani. Un significativo risultato è stato raggiunto per il “Paesaggio costiero” di Salvator Rosa venduto a € 138.600 (stima € 90-120.000), e dallo studio di Ubaldo Gandolfi che rappresenta una figura femminile di profilo con le mani congiunte. Un vero affare per il collezionista che se lo è aggiudicato a € 75.600 con una stima di partenza di € 60.000. L’opera, appartenente a una collezione privata francese, mostra con ogni probabilità la moglie dell’artista. Figura cardine dell’ambiente artistico italiano nell’età dei Lumi, Gandolfi partica costantemente il disegno dal naturale ottenendo livelli artistici straordinari tanto da portarlo ad essere considerato da Raphael Mengs il migliore disegnatore del suo tempo.
