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Arte Basel 2023: torna anche quest’anno il Basel Social Club, tra performance, happening e eventi (gratuiti)

Torna anche per il 2023 il Basel Social Club, fondato nella primavera del 2022 da un collettivo di artisti, galleristi e curatori con l’intento di creare spazi sociali per l’arte

Dopo il  successo della sua edizione inaugurale allestita in una villa degli anni ’30, il Basel Social Club torna a Basilea anche in occasione della nuova edizione della fiera. Si terrà in una nuova location, un’ex fabbrica di maionese a pochi minuti da Messeplatz, e promette una straordinaria fusione di arte, musica, performance e gastronomia.

Nel nome già si intuiscono le sue caratteristiche principali: “Social” e “Club”. Le opere sono sì in vendita, ma non si tratta né di una fiera, come le numerose collaterali che si svolgono in contemporanea ad Art Basel, né di una mostra collettiva: Basel Social Club è principalmente un luogo di socializzazione dove entrare a contatto con l’arte contemporanea come se si entrasse in uno studio d’artista. Gli ideatori della prima edizione (Jean-Claude Freymond-Guth, Dominik Müller della Galerie Mueller,  Hannah Weinberger e Robbie Fitzpatrick) avevano sentito l’esigenza di vivere uno spazio nuovo, dopo poter parlare di arte ma non solo, dove poter principalmente “socializzare”, esigenza nata anche a causa dei duri anni di distanziamento sociale dovuti al covid.

Il Social Club si ispira alle istituzioni nate nell’Ottocento Arts Club di Londra e il National Arts Club a New York, e propone un palinsesto di performance, eventi e happening. Il programma di performance di quest’anno è co-curato da The Performance Agency.

Nazionalità globali per le gallerie che partecipano al club: molte sono di Basilea ma altre arriveranno in Svizzera da Parigi, Londra, Los Angels, New York, fino a Tel Aviv, Bombay e Tokyo. Tra i Big internazionali Hauser & Wirth che porterà la videoartist Pipilotti Rist e Mendes Wood DM con Paulo Nazareth.

Tra le italiane si segnalano: Clima (Milano) con Marie Matusz, Fanta-MLN (Milano) con Lorenza Longhi, Francesca Minini (Milano) con Mandla Reuter, Franco Noero (Torino) con Mark Handforth, Galleria Federico Vavassori (Milano) con Osama Alrayyan, Emil Michael Klein, Kaspar Müller, Kaufmann Repetto (Milano) con Thea Djordjadze, Martina Simeti (Milano) con  Alek O., Massimo de Carlo (Milano e altre sedi) con John Armleder, Danh Vo, STUDIOLI (Roma) con Rochelle Feinstein, zaza’ (Milano) con Effe Minelli, Zero (Milano) con Cally Spooner.

Il Basel Social Club è accessibile a tutti e gratuito.

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