Wallace Chan è uno dei più celebrati artisti di gioielli al mondo che ha ridefinito la gioielleria contemporanea, mentre è meno nota la sua abilità come sculture. La mostra “The Wheel of Time”, la più grande in Europa realizzata fino ad oggi, porterà a Londra 150 pezzi di gioielleria insieme a sei sculture in titanio (alcune delle quali mai viste prima pubblicamente)
L’esposizione è gratuita e viene presentata in anteprima presso la sede centrale di Christie’s in King Street, dove sarà visibile dal 4 al 10 settembre. Questa mostra è la quinta che la maison presenta in collaborazione con Wallace Chan, dopo quelle di Hong Kong (2015, 2019) e Shanghai (2020, 2021). La maggior parte dei pezzi in mostra, creati nell’ultimo mezzo secolo, sono stati prestati da molti dei maggiori collezionisti internazionali di Chan.
La ruota del tempo funge da metafora del processo di lavoro di Chan, che richiede una meticolosa attenzione ai dettagli. La sua arte abbraccia gli aspetti tradizionali dell’estetica cinese, combinati con il rispetto per le qualità intrinseche dei materiali di lavoro, l’abilità unica impiegata nel scolpirli e l’elemento del tempo coinvolto nella loro creazione.
Un punto culminante della mostra sarà Legend of the Color Black, una spilla scultura di diamanti neri. L’impressionante pietra centrale del pezzo, uno dei più grandi diamanti neri tagliati conosciuti al mondo, pesa 312,24 carati, insieme a diamanti grigio argento, zaffiro cristallino, agata nera, titanio e porcellana Wallace Chan, un materiale che Chan ha impiegato anni a sviluppare e che è cinque volte più resistente dell’acciaio. Un altro pezzo degno di nota è la spilla The Joy of Life, con uno dei motivi più importanti di Chan, un’affascinante farfalla, composta da zaffiro rosa, zaffiro, granato tsavorite, diamante, diamante giallo, perla e titanio.
«Uomo profondamente filosofico, Wallace infonde ai suoi gioielli lo spiritualismo orientale – ha commentato François Curiel, (Presidente Christie’s Europa) – Questo è il motivo per cui trascorre la sua vita creativa interpretando e reinterpretando, sperimentando infinite combinazioni di pietre preziose, mezzi, stili, estetica». Wallace prosegue: «In un batter d’occhio, mezzo secolo è volato. Sono onorato dall’opportunità di presentare la mia più grande mostra in Europa da Christie’s a Londra […]. Il tempo è una ruota eterna che gira all’infinito senza né inizio né fine»
Nato in Cina nel 1956, Chan ha iniziato la sua carriera creativa come intagliatore all’età di 16 anni, nel 1973. Ispirate dalla natura, dalla filosofia e dalla spiritualità, le opere di Chan fondono perfettamente tecniche tradizionali con tecnologie innovative. L’artista autodidatta con sede a Hong Kong ha ottenuto riconoscimenti in tutto il mondo per l’uso senza precedenti del titanio nell’arte. La sua pratica incentrata sui materiali comprende gioielleria, scultura e intaglio e ha portato alla creazione di numerose innovazioni, tra cui The Wallace Cut (1987), una tecnica per intagliare la giada brevettata (2002) e The Wallace Chan Porcelain (2018). Ad oggi, Chan è uno dei pochi artisti a utilizzare il titanio in opere d’arte. Onorato come “tesoro nazionale vivente” in Cina, i notevoli contributi artistici di Chan sono presenti in prestigiose collezioni museali: il Museum of Fine Arts (Boston), il British Museum (Londra) e il Capital Museum (Pechino).
