Le aste dal vivo organizzate da Christie’s per celebrare  il 10° anniversario delle vendite a Shanghai hanno realizzato un totale combinato di CNY 257.773.214 / HK$ 277.606.415 / US$ 35.641.784

Le aste erano 4, quelle dal vivo si sono svolte sia a Shanghai che Hong Kong, gli hub della maison di Pinault in Cina. L’asta del 23 settembre “10th Shanghai Auction Anniversary: 20th/21st Century Art Evening Sale” ha realizzato da sola CNY 177.000.600 / US $ 24.473.519 con hammer price del 140% sopra la stima più bassa. Tra i lotti che hanno visto i realizzi più alti, il manoscritto di Einstein battuto per oltre 9 milioni di yuan (oltre 1,3 milioni di dollari).

I capolavori di artisti asiatici hanno portato il totale delle vendite dal vivo di arte del XX e XXI secolo a Hong Kong (24 settembre) a HK$ 86.987.300 / US $ 11.168.265, guidate da Yayoi Kusama, Liu Ye e Zao Wou-Ki. Gli artisti Millennial hanno infranto le stime con aggiudicazioni molto elevate: si segnalano  “Untitled (ARP17-016)” di Ayako Rokkaku (HKD 1,197,000, stima HKD 500,000 – HKD 900,000); “Shining” di  Zhang Yexing (HKD 327,600, stima: HKD 40,000 – HKD 100,000);  “Expanse (Overgrown)” di  Fang Yuan (HKD 478,800, stima: HKD 80,000 – HKD 150,000).

Il podio dell’asta di Shangai è stato occupato da due opere di Zao Wou-Ki e da una di Yayoi Kusama.  L’olio “16.02.64″  del 1964 (65 x 81 cm) di Zao Wou-Ki ha fatto CNY 12,400,000 (circa 1,7 milioni USD) poco oltre la stima più elevata. All’epoca della realizzazione, l’artista viveva già da 20 anni in Francia ed era esperto nei concetti e nelle tecniche dell’arte occidentale. Ma la lunga esplorazione delle proprie radici culturali portò anche ad una fusione armoniosa e riuscita di elementi orientali e occidentali. Tra gli artisti occidentali, Pablo Picasso era in asta con una testa d’uomo che ha fatto CNY 7,802,000, poco oltre la stima più bassa.

Diverse opere, sia di artisti asiatici che occidentali, sono state aggiudicate molto al di sopra delle stime come, per citarne alcune, il  grande olio “Weary Traveler” della giovane giapponese Ulala Imai (B. 1982) venduto a CNY 1,197,000 ma partito da una stima di CNY 180,000. “Exploration of the Sun” dell’altrettanto giovane artista iraniano Mehdi Ghadyanloo (b. 1981) è stato battuto a CNY 1,512,000 e “Mushroom Cloud 02” della giovanissima artista cinese Zhang Zipiao (b. 1993) a CNY 1,260,000. Entrambi erano stimati CNY 300,000 – CNY 500,000. La pittrice americana Shara Hughes, che vende bene e spesso nelle aste in Asia, era in catalogo con “In a Haze” che da una stima di CNY 1,800,000 – CNY 2,800,000 è arrivato a CNY 4,032,000. Tra gli altri nomi di giovani ricorrenti nelle vendite asiatiche presenti anche il ghanese Emmanuel Taku (b.1986) con “Hey There” aggiudicato a CNY 403,200 (st. CNY 120,000 – CNY 220,000), l’artista irlandese Genieve Figgis con “Social Portrait” a CNY 1,260,000 (st. CNY 300,000 – CNY 500,000) e Amoako Boafo (B.1984) con “Blue Girl and Bricks” rimasto al palo (st. CNY 1,500,000 – CNY 2,500,000).

La “10th Shanghai Auction Anniversary: Luxury Evening Sale” ha totalizzato CNY 52,873,800, con top price per un anello di bulgari con diamante giallo da 25.13 carati venduto a CNY 20,265,000 da una stima minima di 7,400,000 CNY. La vendita offriva una selezione di gioielli di firme rinomate come Van Cleef & Arpels, Harry Winston e Cartier, oltre a un nucleo di borse  in edizione limitata di Hermès.

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