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Meeting Art porta in asta un raro Patek Philippe appartenuto alla famiglia Gandhi

Patek Philippe Ref. 533 del 1942 appartenuto alla famiglia Gandhi. Patek Philippe Ref. 533 del 1942 appartenuto alla famiglia Gandhi. Base d'asta 50 mila euro
Patek Philippe Ref. 533 del 1942 appartenuto alla famiglia Gandhi.
Patek Philippe Ref. 533 del 1942 appartenuto alla famiglia Gandhi. Base d’asta 50 mila euro
A Vercelli, il dipartimento di orologi di Meeting Art – in occasione dell’asta di Orologi Moderni e d’Epoca del 28, 29 ottobre e 4 e 5 novembre 2023 – presenta un raro cronografo Patek Philippe Ref. 533 del 1942 appartenuto alla famiglia Gandhi.

Si tratta di un pezzo di grande pregio, arricchito da una provenienza d’eccezione. Realizzato in oro giallo 18 kt con pulsanti rettangolari, il Patek Philippe Ref. 533 presenta un quadrante argentato con indici e numeri arabi applicati, contatore a 30 minuti e scala tachimetrica periferica. Con quadrante, cassa e movimento firmati, il pezzo è completo di fibbia in oro giallo 18 kt, astuccio dell’epoca, estratto di Archivio e Service Patek Philippe del 2022.

Quanto alla provenienza, il cronografo è appartenuto alla famiglia Gandhi, per poi essere dato in dono dal Primo Ministro indiano Rajiv Gandhi al cognato Walter Luigi Vinci nella seconda metà degli anni ’80. Tanto che ancora oggi Vinci rimane molto legato alla famiglia Gandhi e all’India. La base d’asta è di 50 mila euro.

Tra gli altri grandi orologi in asta spiccano due Rolex. Un Rolex Cosmograph Daytona “Paul Newman” Ref. 6239 del 1970, realizzato in acciaio con fondello a corona a vite e lunetta con scala tachimetrica base 200 unità. Il quadrante bianco con contatori neri a 30 minuti e 12 ore presenta incidi e lancette luminescenti. Lo completa l’Expertise Pergola e il bracciale Oyster USA in acciaio del 1978. Base d’asta 180 mila euro.

E un Rolex Cosmograph Daytona “Paul Newman” Ref. 6241 del 1968, anch’esso in acciaio con fondello e corona a vite, pulsanti tondi, lunetta in bachelite MK 1 con scala tachimetrica. Il quadrante a tre colori con fondo bianco presenta anche in questo caso indici e lancette luminescenti. Quadrante, cassa, movimento e bracciale (Oyster in acciaio) sono firmati. Base d’asta 180 mila euro.

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