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Tutto Rirkrit Tiravanija al Gropius Bau di Berlino, in una grande mostra con opere dagli anni ’80 a oggi

Rirkrit Tiravanija, untitled 1995 (bon voyage monsieur ackermann), 1995 © Rirkrit Tiravanija, courtesy: the artist
Rirkrit Tiravanija, untitled 1995 (bon voyage monsieur ackermann), 1995 © Rirkrit Tiravanija, courtesy: the artist

Sino al 12 gennaio 2025, il Martin-Gropius-Bau di Berlino, una delle sedi espositive più prestigiose d’Europa, ospita la grande personale di Rirkrit Tiravanija “THE HAPPINESS IS NOT ALWAYS FUNNY”. «L’ampia mostra comprenderà opere su carta, sculture, fotografie, multipli e una selezione di film in Super 8 raramente mostrati, oltre a regolari attivazioni di opere effimere e partecipative dell’artista dagli anni Ottanta a oggi», ha raccontato ad ArtsLife l’istituzione.

«Attraverso la sua pratica artistica – ha proseguito -Tiravanija ha ampliato il concetto convenzionale di arte e crea situazioni in cui vengono negoziate interazioni sociali ed esperienze sensuali. Nato nel 1961 a Buenos Aires, l’artista ha vissuto in parte in Germania dall’inizio degli anni ’90 e ha ripetutamente sviluppato opere artistiche che affrontano le peculiarità culturali, la migrazione e il presente politico del Paese. “DAS GLÜCK IST NICHT IMMER LUSTIG” (LA FELICITÀ NON È SEMPRE DIVERTENTE ) riunisce per la prima volta queste opere, che mostrano anche l’importanza di Berlino e della Germania come luogo di produzione artistica per Tiravanija. Il titolo della mostra è preso in prestito dai titoli di testa del film Angst essen Seele auf (La paura mangia l’anima ) di Rainer Werner Fassbinder del 1974, la cui rappresentazione del razzismo anti-arabo contro il cosiddetto lavoratore ospite Ali è spaventosamente attuale oggi, cinquant’anni dopo. […]  La potenza esplosiva della pratica di Tiravanija è sempre al centro dell’attenzione: i confini istituzionali e le categorie sono messi alla prova; si fa rumore, si cucina, si mangia e si gioca».

 

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