Sotheby’s annuncia la nascita della collaborazione esclusiva con ARTMYN, start-up del Politecnico di Losanna vincitrice del premio di ricerca Google-Focused. Il progetto si promette di applicare la tecnologia di scansione e visualizzazione d’ultima generazione ai lotti principali delle aste di Sotheby’s in programma per i mesi primaverili ed estivi del 2017.
Lo strumento di ARTMYN è in grado di creare immagini interattive in 5D tali da fornire un’esperienza visiva senza precedenti. Lo scanner è progettato per essere in grado di riprodurre consistenza e composizione del materiale utilizzato nelle opere e restituirne una rappresentazione precisa a chi le osserva. Le prime sperimentazione di Sotheby’s avranno luogo già dalle prossime aste delle sedi di New York e Londra, su lotti appositamente selezionati.
da oggi in collaborazione con la casa d’aste Sotheby’s
David Goodman, vice presidente esecutivo di Sotheby’s, Digital Development & Marketing, ha commentato l’iniziativa dicendo:
“Siamo concentrati sulla creazione la migliore esperienza per i nostri clienti e la tecnologia di ARTMYN ha il potere di ridefinire il modo in cui possono interagire con l’arte online (…) Siamo entusiasti di portare queste innovazioni ad un pubblico globale fornendo un’esperienza unica per le nostre prossime aste .”
Anche Alexandre Catsicas, co-fondatore e CEO della ARTMYN, ha espresso il proprio entusiasmo per gli inaspettati risultati ottenuti dalla applicazione dello strumento e per la collaborazione nata con la prestigiosa partner. Sale così a dieci il numero delle istituzioni già coinvolte con la start-up svizzera.
Le immagini multi-dimensionali scaturite dal processo di scannerizzazione saranno disponibili tramite app o il sito web della casa d’aste inglese. Lo scanner di ARTMYN, progettato perché possa operare direttamente all’interno delle sedi di Sotheby’s nel mondo, sfrutta una tecnologia di raccolta dati che realizza migliaia di scatti fotografici dell’opera da diverse angolazioni e utilizzando molteplici fonti di luce. Queste immagini sono poi elaborate sfruttando algoritmi sofisticati, una volta completo, il risultato finale può essere visionato da qualsiasi dispositivo mobile, smartphone o tablet.
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