Il curatore piemontese succede a Lorenzo Giusti, che aveva vinto il bando che l’ha insediato a Bergamo, alla direzione della GAMeC
Era una delle poltrone museali più calde del paese, dopo che Lorenzo Giusti l’aveva lasciata sguarnita quando ha vinto il bando che l’ha insediato a Bergamo, nel non certo facile compito di successore di Giacinto Di Pietrantonio alla direzione della GAMeC. Ma la vacatio è durata poco, ed il Museo Man di Nuoro può annunciare oggi che il suo nuovo direttore sarà il piemontese Luigi Fassi. Un curriculum di ottimo livello, che lo vede ora lasciare il ruolo di Visual Arts Curator presso lo Steirischer Herbst, il festival della città di Graz, in Austria, per approdare in Sardegna.
La notizia è freschissima, impossibile quindi pensare di poter già anticipare linee guida o progetti del nuovo direttore. Che certamente farà tesoro delle molte e prestigiose precedenti esperienze, a cominciare da quella come direttore artistico dell’ar/ge kunst Galerie Museum di Bolzano. Ma se i suoi esordi basano alla natia Torino, impegnato negli anni come curatore della sezione Present Future alla fiera Artissima, nel suo carnet non mancano periodi di studio e lavoro in varie parti del mondo, dalla Finlandia a New York, collaboratore con il Whitney Museum.
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