Splendida vendita di arte moderna e contemporanea con eccellenti e rari reperimenti di opere storicizzate, punto di riferimento per tutto il percorso dell’arte italiana del ‘900. Un’asta nella quale si avvicendano dipinti inedi mai apparsi sul mercato da importanti e illustri famiglie italiane.

Il dipinto che racchiude in sé tutto questo, assoluto punto di riferimento per la storia della pittura italiana del novecento, riconosciuto da tutte le tendenze pittoriche eurpoee del tempo, è uno splendido olio su tela di Alberto Magnelli, del 1914, reperito da una illustre famiglia, nei pressi della capitale. Il titolo è ‘Nature morte au moulin à cafè’ e l’opera rappresenta, assolutamente, l’inizio del periodo futurista dell’artista. La sua stima di 80-100.000 euro è assolutamente in contro tendenza rispetto ai realizzi di altre opere di Magnelli del periodo, di minore importanza storica. Quest’opera apre la strada alle realizzazioni del periodo astratto, relative agli anni ’50.

L’altra opera, di eguale importanza, è un olio su tela di Giacomo Balla titolato ‘Fascisti antifascisti’, di cm. 100 x 360, asse portante della critica politica artistica, relativa agli anni venti. La stima del dipinto è di 100/150.000, certamente al di sotto dei realizzi di opere così storicizzate dell’artista. La provenienza è sempre la collezione degli eredi Balla a seguito della successione del 1993. A questa tela si aggiungono altre opere di Giacomo Balla, sempre dalla collezione di Casa Balla, come alcuni paesaggi e chine.

Inoltre ricordiamo uno splendido olio su tela di Massimo Campigli, da illustre collezione lombarda, del 1961, che per bellezza e dimensioni potrebbe raggiungere ottime quotazioni di mercato. Sempre dalla stessa collezione troviamo due splendide e rare opere di Mario Tozzi, entrambe degli anni ’70.

La vendita è comunque caratterizzata dalla presenza di una vasta e importante raccolta da collezione privata di opere di Tano Festa e Franco Angeli, che includono 15 opere, compresi gli autoritratti, di grandi e medie dimensioni, per tutti i periodi pittorici dei due grandi interpreti della scuola romana.

Rimanendo nell’ambito della scuola romana ricordiamo alcune opere del grande Mario Schifano, fra le quali spicca un rarissimo dipinto del 1970, titolato ‘Tutti i frutti’, facente parte della irripetibile serie di cinque dipinti ‘Influenza estiva di Francesco’, esposti sempre nel 1970 alla galleria Marconi. La stima del dipinto è di 60/80.000 euro.

Fra le migliori opere degli anni ’40, ricordiamo due ciclopici cartoni di Ferruccio Ferrazzi, realizzati per i mosaici di Piazza Augusto Imperatore a Roma, raffiguranti ‘Falegname’ e ‘Mietitrice’, di cm. 300 x 140.

Inoltre significativa è la presenza delle arti decorative del XX secolo, con opere in vetro, ceramica e varie materie, alle quali si aggiungono mobili sia del periodo Decò che deglia anni ’50, ’60 e ’70.

Esposizione: da venerdì 18 a lunedì 21 marzo 2011
Orario continuato: 10.00/20.00

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