Dipinti Antichi da Christie's

PREZIOSI DIPINTI ANTICHI
da Christie’s a Milano il 24 novembre 2010, ore 19.00

Circa ottanta dipinti dal Cinquecento all’Ottocento saranno offerti all’asta da Christie’s a Milano il prossimo 24 novembre. Marco Riccomini, Direttore del Dipartimento Dipinti Antichi di Christie’s Italia: “ L’asta milanese di Christie’s del 24 novembre prossimo si distingue per un’offerta assai varia, sia per epoche che per scuole e soggetti. Tra le eccellenze non posso non menzionare il prezioso Garofalo, un raro dipinto di Amico Aspertini, un importante Lanfranco e il raffinato notturno caravaggesco dello Stomer ”.

Il top lot è una preziosa ancona domestica di Benvenuto Tisi, detto il Garofalo , raffigurante la “Madonna col Bambino e Santi”. Di piccole dimensioni e smagliante cromia, la tavola viene proposta con una stima di €110.000-150.000 . Nel maggio scorso un raffinato “San Giacomo” dello stesso autore ottenne un notevole successo nell’asta di Christie’s a Milano

Tra gli highlights figura inoltre una scena mitologica di Amico Aspertini , artista capriccioso e bizzarro quanto raro a incontrarsi sul mercato dell’arte. Possibile decorazione di una cassetta nuziale, il piccolo dipinto raffigura il “Giudizio di Paride” come scena cortese in abiti rinascimentali. Da tempo noto agli studi sul pittore ma raramente ammirato dal vero, sarà offerto con la stima di €80.000-100.000 .

Più numerosi e ben rappresentativi delle scuole regionali italiane sono i dipinti seicenteschi, tra cui spicca la “Vecchia che conta il denaro” di Mathias Stomer , uno dei più noti seguaci nordici di Caravaggio trasferito stabilmente in Sicilia. Questa inedita scena notturna a lume di candela è in catalogo con una stima di €50.000-70.000 .

Il Seicento fiorentino è rappresentato da una “Cleopatra” di Cesare Dandini (stima: €25.000- 35.000) e da un episodio della ‘Gerusalemme Liberata’ siglato da Francesco Curradi (stima: €20.000-30.000), mentre giungono da Roma il “Ritratto del cardinale Francesco Nerli” di Ferdinand Voet (stima: €25.000- 35.000) e il “San Giovanni Battista” di Giovanni Lanfranco (stima: €110.000-150.000 ).

Non mancano i dipinti di natura morta, tra cui una tela di Pietro Paolo Bonzi (stima: €40.000-60.000 ) e quelli di paesaggio: da segnalare, una raffinatissima coppia di scene campestri del piemontese Vittorio Amedeo Cignaroli proposta a una stima decisamente invitante (stima: €30.000-40.000) e una “Veduta del Brenta alla chiusa di Dolo” di Giovan Battista Cimaroli (stima: €40.000-60.000).

L’età neoclassica è rappresentata da alcune tempere di soggetto mitologico di Felice Giani realizzate nei primi anni dell’Ottocento per la decorazione di palazzo Milzetti a Faenza (stima: €10.000- 15.000 ), mentre la fine del secolo propone una veduta panoramica del Palatino e del Colosseo dipinta da Pio Joris nel 1877 (stima: €60.000-80.000).

A Roma, l’esposizione si terrà nel convento di San Salvatore in Lauro, uno spazio del tutto inedito per Christie’s quanto, invece, una sorta di ritorno alle origini delle mostre d’arte romane: proprio in quel chiostro, tra Sei e Settecento, avevano luogo ogni anno le esposizioni di dipinti in prestito dalle più importanti collezioni romane grazie ai contatti di Giuseppe Ghezzi che instancabilmente ne curava l’organizzazione.